Due gioielli da 'allevare', far crescere e tenersi stretti.
Il Napoli dimostra di voler puntare concretamente su Giuseppe Ambrosino e Antonio Vergara, annunciando - sulla scia del pensiero espresso da Antonio Conte e sulla scelta di non cederli in prestito durante il mercato estivo - il rinnovo dei rispettivi contratti.
L'ufficialità, giunta all'indomani della sconfitta di Torino sul campo dei granata, è apparsa sul sito del club azzurro.
"La SSC Napoli comunica di aver prolungato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Giuseppe Ambrosino fino al 30 giugno 2030, con opzione per il prolungamento".
"La SSC Napoli comunica di aver prolungato il contratto per le prestazioni sportive del calciatore Antonio Vergara fino al 30 giugno 2030, con opzione per il prolungamento".
Stessa scadenza, medesimo progetto a lungo termine su entrambi i talenti di proprietà dei campioni d'Italia: il Napoli investe risorse e aspettative su Ambrosino e Vergara facendo il paio con quanto aveva dichiarato Conte al termine di Napoli-Sporting di Champions League.
Il tecnico salentino, nella conferenza post-gara, si era volutamente soffermato su attaccante e fantasista esternando tutto il proprio apprezzamento nei confronti di entrambi:
"Sono due ragazzi che stanno facendo dei miglioramenti importanti: lo dico senza piangerie, altrimenti starei zitto. Potrebbero avere spazio".
Detto, fatto: nel quarto d'ora finale di Torino-Napoli, Conte ha deciso di inserire Ambrosino al posto di un deludente Lorenzo Lucca nel tentativo di dare verve all'attacco azzurro. Per il classe 2003 si è trattato della seconda presenza assoluta in prima squadra, che ha fatto seguito all'esordio coi 'grandi' avvenuto il 30 agosto contro il Cagliari (sempre nelle battute conclusive e sempre in sostituzione di Lucca).
Per Vergara, invece, al momento l'unico gettone collezionato col Napoli resta quello della prima giornata di campionato: pochi scampoli sullo 0-2 come premio per un precampionato convincente disputato nel ruolo di mezzala (lui che, 2003 come Ambrosino, nasce trequartista/attaccante esterno di destra abile a far male col mancino).