“Vivo per il goal e le vittorie”.
Prima la Serie A, poi l'Under 21. Un passo alla volta, le prime volte. Gli Azzurrini di Silvio Baldini continuano a viaggiare a punteggio pieno e il merito è anche di Francesco Camarda.
Dopo essersi sbloccato in campionato con la maglia del Lecce, nella sfida pareggiata col risultato di 2-2 al Via del Mare il 28 settembre contro il Bologna, il classe 2008 di proprietà del Milan si è presentato all'Under 21 a modo suo, a suon di reti.
Dopo l’esordio con goal contro la Svezia a Cesena, Camarda si è ripetuto nella sfida di Cremona realizzando una doppietta nel 5-1 dell’Italia sui pari età dell’Armenia, nella gara valida per le qualificazioni agli Europei di categoria in programma nel 2027 in Albania e Serbia.
Nonostante i riflettori puntati sin dalla giovane età, l’attaccante scuola Milan continua il suo percorso di crescita e soprattutto continua a segnare con grande continuità, senza fretta ma senza sosta.
In occasione di Lecce-Bologna del 28 settembre, Francesco Camarda ha firmato in pieno recupero il goal del definitivo 2-2, consentendo ai salentini di evitare la sconfitta e conquistare un punto.
Subentrato nella ripresa, l’attaccante classe 2008 ha sorpreso tutti sugli sviluppi di un calcio d’angolo e ha colpito di testa da pochi metri battendo un incolpevole Skorupski.
A 17 anni e 202 giorni, Francesco Camarda ha battuto il precedente record i Valeri Bojinov, diventando il più giovane giocatore del Lecce a segnare in Serie A.
Le prestazioni con la maglia del Lecce hanno permesso a Francesco Camarda di conquistare la prima convocazione con la Nazionale Italiana Under 21.
Il 17enne è stato inserito dal commissario tecnico Silvio Baldini nella lista per le sfide contro Svezia e Armenia.
E all’esordio, Camarda, ha subito messo la firma: contro gli scandinavi ha prima conquistato e poi trasformato il rigore, con lo scavato. Oggi, contro l’Armenia, si è ripetuto con una ma ben due reti.
Un impatto devastante per il classe 2008, che conferma le grandi doti e capacità di finalizzazione, oltre ad un fiuto del goal eccezionale.
Intervista da Rai Sport dopo la doppietta in Italia-Armenia U21, Camarda ha parlato della pressione e di cosa c’è attorno a lui:
“Ormai sono sulla bocca di tante persone da tanto tempo. Alcuni mi amano, alcuni mi odiano... Come ho detto tante altre volte cerco di isolarmi, di non ascoltare nessuno perché sono voci di persone che molte volte per me non contano nulla. Ascolto il mister, ascolto i miei compagni e la mia famiglia".
“Nel calcio italiano manca un numero 9 come Camarda”.
Parola di Zlatan Ibrahimovic. In occasione dell’intervista al Festival dello Sport di Trento, l’ex attaccante del Milan ha parlato proprio del classe 2008, sottolineandone il talento cristallino.
Anche Mario Balotelli ha rilasciato parole al miele per il classe 2008 in forza al Lecce:
“Camarda? Lui e Pio Esposito sono giocatori forti, si vede che hanno talento e qualità, ma bisogna dar loro tempo”.