Il suo nome è stato avvicinato a diverse panchine della Serie A Enilive nell'ultimo periodo: dal Milan, individuato come alternativa da Ibrahimovic per prendere il posto di Conceiçao a clamorosi ritorni al passato. Uno di questi però si è concretizzato e dopo l'esonero di Thiago Motta, la Juventus ha deciso di affidare al tecnico croato la formazione bianconera con l'obiettivo di centrare la qualificazione alla Champions League.
Tudor, bianconero nell'animo con un passato juventino sia da giocatore che da allenatore (nello staff di Andrea Pirlo), ha accettato di guidare la squadra da traghettatore. E poi, poi si vedrà.
Ecco tutto quello che volevi sapere su Igor Tudor.
Biografia
Igor Tudor nasce a Spalato , Croazia, il 16 aprile 1978: è un allenatore ed ex calciatore croato, di ruolo difensore o centrocampista. Ha mosso i primi passi da calciatore, in patria nell' Hajduk Spalato , club in cui ha anche chiuso la carriera agonistica. Da calciatore ha trascorso varie annate in Italia, legando il proprio nome a quello della Juventus .
Igor Tudor calciatore: dove ha giocato
Anno | Club |
1995 | Hajduk Spalato |
1996 | Trogir |
1996-1998 | Hajduk Spalato |
1998-2005 | Juventus |
2005-2006 | Siena |
2006-2007 | Juventus |
2007-2008 | Hajduk Spalato |
L'esperienza in Italia
La Juventus acquista Igor Tudor nell'estate del 1998 , dopo che si era fatto notare nel club in cui era cresciuto: rimane per sei anni a Torino trovando maggior continuità di utilizzo a partire dalla stagione 2001-2002 con Marcello Lippi in panchina. L'allenatore toscano lo sposta con successo a centrocampo: Tudor raccoglie 4 reti importantissimi nella corsa allo Scudetto. Con la Juventus vince due volte la Serie A TIM e due Supercoppe di Lega: nel gennaio 2005 a seguito di diversi infortuni e anche a causa della concorrenza di Lilian Thuram e del neo-acquisto Fabio Cannavaro , passa in prestito al Sien . Non tutti sanno che dopo le due salvezze ottenute in toscana ritorna alla Juventus e decide di autoridursi l'ingaggio data la sua prolungata indosponibilità per un infortunio patito nel pre-campionato.
In nazionale
E' stato titolare e punto di riferimento della sua nazionale tra gli anni 1990 e 2000: gioca i Mondiali di Francia 1998 chiusi dalla Croazia al terzo posto. Salta i Mondiali di Corea e Giappone 2002 per infortunio , mentre partecipa all'Europeo di Portogallo 2004, dove segna la prima delle sue tre reti in nazionale.
Quando è diventato allenatore Igor Tudor?
Come nella sua vita da calciatore anche per quanto riguarda la carriera in panchina Igor Tudor decide di cominciare dall' Hajduk Spalato : veste i panni dell'assistente a Edy Reja nella stagione 2009-2010. Sempre nella sua città di origine gli viene affidata l'Under-17 del club a dicembre 2011. A luglio dell'anno successivo invece diventa vice del CT della nazionale croata, Igor Štimac
Quali squadre ha allenato in Italia Igor Tudor?
In Italia è stato ingaggiato da Udinese, Juventus (prima come vice allenatore), Hellas Verona, Lazio e poi ancora Juventus da traghettatore . Sostituisce Massimo Oddo nell'aprile 2018 alla guida dell'Udinese, traghettando i bianconeri alla salvezza, ma non viene poi confermato. A marzo 2019 il presidente Pozzo lo richiama per sostituire Davide Nicola e centra nuovamente la salvezza. Confermato per la stagione successiva parte però male e viene esonerato a novembre 2019.
La stagione più positiva in Italia è senz'altro quella in cui conduce l'Hellas Verona all'agevole salvezza del 2022: subentra ad Eusebio Di Francesco nel settembre 2021 e sfiora il record di punti in Serie A Enilive per la società veneta grazie anche alle vittorie contro Juventus e Atalanta.
Dopo qualche mese alla Lazio per sostituire Maurizio Sarri, divergenza di veduta con la società e il presidente Lotito lo portano a rassegnare le dimissioni al termine del campionato restando in attesa della chiamata giusta. Quella irrinunciabile, anche se con un'offerta chiara di pochi mesi da traghettatore, arriva dalla Juventus un club a cui lo stesso Tudor non ha potuto dire di no.
Anno | Club | Ruolo |
2009-2010 | Hajduk Spalato | Assistente |
2011-2013 | Hajduk Spalato | Under-17 |
2012-2013 | Croazia | Vice |
2013-2015 | Hajduk Spalato | |
2015-2016 | PAOK | |
2016-2017 | Karabükspor | |
2017 | Galatasaray | |
2018-2019 | Udinese | |
2019-2020 | Hajduk Spalato | |
2020-2021 | Juventus | Vice |
2021-2022 | Hellas Verona | |
2022-2023 | Olympique Marsiglia | |
2024 | Lazio | |
2025 | Juventus |
Quali squadre ha allenato all'estero Igor Tudor?
Esperienza internazionale per Tudor che in dieci anni di carriera da allenatore ha già guidato formazioni in Croazia, Italia, Grecia, Turchia e Francia.
Dopo aver mosso i primi passi nel club di casa sua Igor Tudor ci è ritornato per qualche mesi nel settore giovanile e poi per due stagioni tra il 2013 e il 2015. In Turchia viene chiamato alla guida della neopromossa formazione del Karabükspor, club dal quale si dimette a metà stagione per trasferirsi nel più blasonato Galatasaray , con cui chiude la stagione al quarto posto. Resta ad Istambul fino a dicembre 2017 quando viene esonerato, nonostante la squadra si trovi al secondo posto in classifica.
Richiamato anche nella stagione a cavallo della pandemia, 2019-2020 prima di tornare in Italia come vice-allenatore di Andrea Pirlo . Nella sua unica stagione in Ligue 1 alla guida dell' Olympique Marsiglia Tudor chiude il campionato al terzo posto prima di ufficializzare l'addio alla società lo scorso primo giugno.
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Dove allenerà Igor Tudor?
Resta aperto il capitolo sul futuro di Igor Tudor. Quello nuovo, solo nella tempistica, lo riporta là dove ha costruito buona parte della carriera da calciatore: alla Juventus. Nelle sue mani un gruppo da ritrovare e a cui far ritrovare autostima nella corsa verso la qualificazione alla Champions League. Tre mesi per dimostrare ancora una volta le proprie qualità e il proprio attaccamento alla causa bianconera per poi mettere sul piatto anche le proprie carte future. Alla Juventus o altrove.