Chi è Tijani Reijnders: la luce del centrocampo del Milan. In gol anche in Europa League contro lo Slavia Praga

Il Milan lo ha corteggiato per diverse settimane prima di riuscire a strapparlo all'AZ Alkmaar, ma sul valore di Tijani Reijnders la dirigenza rossonera e lo staff tecnico non hanno mai avuto dubbi.

Centrocampista olandese classe 1995 e quindi nel pieno della maturità calcistica, Reijnders ha scelto il Milan per provare a fare il salto di qualità in carriera e al tempo stesso alzare il livello del reparto di Stefano Pioli in Serie A TIM.

Dopo un inizio altalenante, l'olandese sembra aver scalato le gerarchie nel centrocampo rossonero. L'11 novembre 2023 ha segnato il suo primo gol in rossonero, l'ultimo marcatore olandese del club era stato Ruud Gullit nel 1991. Il 17 dicembre, invece, è arriva la prima marcatura a San Siro contro il Monza. Il 7 marzo, ecco la rete in Europa League contro lo Slavia Praga. Tante "prime volte" di un giocatore che sta facendo la differneza. Con continuità.

Ma chi è, nel dettaglio, Tijani Reijnders?

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Tijani Reijnders, caratteristiche tecniche dell'olandese

"Reijnders è un giocatore molto intelligente e che fa giocare bene la squadra, mi piace come gioca". Così Stefano Pioli ha etichettato Tijani dopo l'amichevole contro il Monza nel precampionato in cui l'olandese è stato protagonista, ma l'intelligenza tattica non è l'unica qualità del giocatore.

La parola d'ordine per Reijnders è "duttilità" e per questo il Milan ha deciso di investire più di 20 milioni di euro per strapparlo all'AZ Alkmaar. Ma che ruolo fa l'olandese?

Il ruolo di Reijnders

Regista? Nì. Mezzala? Nì. O meglio, può fare entrambi i ruoli in un centrocampo a tre, ma è proprio il concetto di jolly ad averlo reso un giocatore appetibile per il progetto tattico del Milan fino a conquistare la chiamata in Nazionale con l'Olanda.

La tecnica di base c'è ed è ottimale, Reijnders sa adattarsi a giocare in più ruoli e in più sistemi di gioco e tutto questo giocando sempre a testa alta e facendo correre il pallone. Il paragone è con Koopmeiners dell'Atalanta, simili anche per abilità di pressing e corsa.

Può dunque giocare principalmente a sinistra nel centrocampo a tre, ma anche tra i due davanti alla difesa nel 4-2-3-1 caro a Pioli. Per abilità e visione di gioco può essere però impiegato anche più vicino alla punta.

La carriera di Reijnders

I primi anni di Tijani Reijnders nel calcio professionistico sono stati trascorsi tutti in Olanda tra PEC Zwolle, squadra in cui è cresciuto, e AZ Alkmaar.

Gli inizi al PEC Zwolle

Nato e cresciuto a Zwolle in Olanda, Tijani Reijnders ha mosso i primi passi da calciatore tra la squadra della sua città, il PEC Zwolle e il Twente.

Con il PEC però ha disputato una sola partita ufficiale nel 2017 prima di essere ceduto.

La crescita nell'AZ Alkmaar

La chiamata dell'AZ Alkmaar nell'agosto 2017 dopo l'esordio in Eredivisie con lo Zwolle è di quelle da non rifiutare vista l'abilità del club olandese di crescere talenti e lanciarli nel calcio europeo.

Prima la seconda squadra con cui ha collezionato in totale 19 gol in 92 presenze, poi il passaggio all'AZ con cui è diventato protagonista in mezzo al campo anche in Conference League.

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In Nazionale con l'Olanda

La prima convocazione ufficiale con la nazionale maggiore dell'Olanda è arrivata nel giugno 2023 per prendere parte alla Nations League. Tuttavia il centrocampista non ha ancora esordito con la maglia degli Oranje in partite ufficiali.

Per lui solo tre presenze con l'Under 20.

I numeri di Reijnders

Questi le presenze e le reti totali di Tijani Reijnders prima dell'approdo al Milan.