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Chi gioca Italia-Israele al posto di Bastoni: da Gianluca Mancini a Gabbia, le soluzioni di Gattuso in difesa

GOAL

Tutto bianco, come la maglia dell'Italia a Tallinn: nella notte contro l'Estonia quasi non si è scorta una macchia. Quasi, però. Perché di macchie nella gara vinta per 3-1 dalla squadra di Gattuso, in realtà, ce ne sono state un paio. 

Una è l'errore di Gigio Donnarumma che ha regalato agli estoni il goal della bandiera; l'altra è l'ammonizione di Alessandro Bastoni, che era diffidato e si è beccato un cartellino giallo evitabile quanto pesante nel secondo tempo di una gara ampiamente indirizzata.

Bastoni sarà quindi squalificato per una giornata nel girone delle Qualificazioni. E salterà la partita più importante: quella di martedì 14 ottobre contro Israele, che si giocherà a Udine e che potrebbe consentire all'Italia di centrare matematicamente almeno il secondo posto che porterebbe ai playoff.

Chi giocherà dunque al posto di Bastoni contro Israele? Le opzioni a disposizione di Gattuso per la gara del Bluenergy Stadium.

IL FAVORITO: GIANLUCA MANCINI

Il favorito per prendere il posto di Bastoni è al momento Gianluca Mancini. Il centrale della Roma giocherebbe dunque in compagnia di un partner difensivo (Calafiori) in caso di conferma della difesa a quattro, oppure tra due colleghi (Di Lorenzo e lo stesso Calafiori) in caso di ritorno alla difesa a tre.

Mancini, del resto, è tornato a far parte in pianta stabile del gruppo azzurro. Gattuso lo ha rispolverato proprio in occasione della gara d'andata contro Israele, vinta per 5-4 a Debrecen al termine di 90 minuti folli: non scendeva in campo addirittura da più di un anno, dal ko contro la Svizzera che ha segnato l'eliminazione da Euro 2024.

Merito anche dell'importanza sempre fondamentale che l'ex atalantino ricopre nella Roma. Da Ranieri a Gasperini, in questo senso, è cambiato poco se non nulla. E l'eccellente rendimento difensivo dei giallorossi in Serie A è un riflesso anche delle sue prestazioni.

L'ALTERNATIVA: MATTEO GABBIA

Sta benissimo anche l'altro centrale puro inserito da Gattuso nell'elenco dei convocati per le gare di ottobre: Matteo Gabbia, completamente rinato al Milan e titolare inamovibile dello scacchiere di Massimiliano Allegri.

L'ex difensore del Villarreal si è conquistato il posto a Milano e non lo ha più mollato. Con Tomori da una parte, Pavlovic dall'altra e un centrocampo di gran livello a loro protezione. Il rendimento difensivo del Milan sotto la guida del nuovo/vecchio allenatore, ben diverso da quello delle scorse stagioni, si spiega così.

Anche Gabbia è in piena corsa per una maglia contro Israele, in sostituzione dello squalificato Bastoni. Al momento, come detto, sembra però partire dietro a Mancini nelle gerarchie di Gattuso.

LE PAROLE DI GATTUSO

Lo stesso commissario tecnico non si è sbilanciato troppo dopo la partita contro l'Estonia, confermando comunque a Sky come le opzioni siano queste. Da qui, insomma, non si scappa.

"Bastoni squalificato? Lo sappiamo, lo sappiamo. Abbiamo Mancini, abbiamo Gabbia, abbiamo Di Lorenzo che può fare il braccetto. Se vedremo un sistema diverso? Vediamo, sicuramente gli uomini a disposizione ce li abbiamo".

IL PROBABILE 11 DELL'ITALIA

Così, con Gattuso che per l'occasione dovrebbe rispolverare il 3-5-2, potrebbe schierarsi l'Italia contro Israele:

ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini (Gabbia), Calafiori; Cambiaso (Orsolini), Barella, Locatelli, Tonali, Dimarco; Esposito, Retegui. Ct. Gattuso