Alla vigilia della sfida di qualificazione alla Coppa del Mondo tra Estonia e Italia, in programma questa sera alle 20.45 alla Le Coq Arena di Tallinn, il commissario tecnico Gennaro Gattuso ha ufficializzato la lista dei convocati, escludendo quattro giocatori.
Come riportato da Sky Sport, restano fuori Alex Meret, Diego Coppola, Hans Nicolussi Caviglia e Roberto Piccoli.
Intanto, l’Italia si prepara a scendere in campo con il 4-4-2, modulo che Gattuso intende confermare per dare continuità al lavoro delle ultime settimane, puntando su un atteggiamento offensivo e sulla coppia Kean-Retegui.
Secondo quanto riferito da Sky Sport, i quattro esclusi dai ventitré convocati per la trasferta di Tallinn sono Alex Meret, Diego Coppola, Hans Nicolussi Caviglia e Roberto Piccoli.
Meret, portiere del Napoli, rappresenta la sorpresa più grande: Gattuso lo ha infatti retrocesso a quarto portiere, preferendogli altri tre estremi difensori per la gara contro l’Estonia. Il giocatore resterà fuori dalla distinta ufficiale e assisterà all’incontro dalla tribuna.
Out anche il difensore del Brighton Diego Coppola, oltre a due dei tre calciatori della Fiorentina inizialmente convocati: Nicolussi Caviglia e Piccoli.
Entrambi non prenderanno parte alla sfida di Tallinn, una scelta che testimonia la volontà del ct di puntare su un gruppo compatto e su giocatori maggiormente inseriti nei meccanismi della squadra.
Come anticipato da Sky, Gattuso ha deciso di confermare il 4-4-2, modulo che ha già garantito risultati nelle ultime uscite della Nazionale.
In fase di possesso, tuttavia, lo schema potrebbe trasformarsi in un 4-2-3-1, con Raspadori avanzato sulla sinistra a supporto delle punte.
La formazione prevista per la sfida contro l’Estonia vede Donnarumma tra i pali, con Di Lorenzo e Dimarco sugli esterni difensivi e Bastoni e Calafiori centrali.
A centrocampo la regia sarà affidata a Barella e Tonali, chiamati a dare equilibrio e qualità alla manovra, mentre sulle corsie laterali agiranno Spinazzola e Raspadori. Quest’ultimo sostituirà l’infortunato Zaccagni, mentre Spinazzola, tornato in azzurro dopo oltre un anno, è favorito rispetto a Cambiaso e Orsolini per la fascia destra.
In attacco, Gattuso darà fiducia al tandem Kean-Retegui, coppia già collaudata nelle ultime partite.
In conferenza, il commissario tecnico ha spiegato le sue scelte tattiche e la filosofia che intende portare avanti.
Gattuso ha dichiarato: “Un allenatore deve essere bravo a fare tutto, il mio ego devo metterlo da parte, anche perché ci giochiamo tanto. A me non piace la difesa a tre, ma questo non conta. Sceglieremo sempre il modulo migliore per la squadra".
L’Italia dunque manterrà il 4-4-2 contro l’Estonia, ma per la partita successiva, in programma a Udine contro Israele, non è escluso un cambio di sistema.
Il ct valuta infatti il passaggio a un 3-5-2 per adattarsi alle caratteristiche delle avversarie e alle esigenze di rotazione del gruppo.
Gattuso vuole proseguire con un assetto offensivo per incrementare il numero di reti segnate, un dato considerato fondamentale nella corsa alla qualificazione mondiale.
Contro l’Estonia, l’obiettivo è dare continuità al gioco espresso finora, con Donnarumma leader della retroguardia e con una linea mediana capace di sostenere la fase offensiva.
La Nazionale arriva a Tallinn con l’intenzione di consolidare il proprio percorso, nonostante le esclusioni eccellenti e alcune assenze per infortunio.
Con un modulo rodato e un gruppo in crescita, Gattuso punta a tornare da Tallinn con una vittoria che possa dare slancio alle ambizioni mondiali dell’Italia.
PORTIERI: Gianluigi Donnarumma, Guglielmo Vicario, Marco Carnesecchi,
DIFENSORI: Alessandro Bastoni, Riccardo Calafiori, Andrea Cambiaso, Giovanni Di Lorenzo, Federico Dimarco, Matteo Gabbia, Gianluca Mancini, Destiny Udogie, Leonardo Spinazzola.
CENTROCAMPISTI: Nicolò Barella, Bryan Cristante, Davide Frattesi, Manuel Locatelli, Sandro Tonali.
ATTACCANTI: Nicolò Cambiaghi, Francesco Pio Esposito, Moise Kean, Riccardo Orsolini, Giacomo Raspadori, Mateo Retegui.