Cristiano Ronaldo lancia un messaggio forte dopo aver stabilito un nuovo record di goal con la doppietta per il Portogallo nelle qualificazioni ai Mondiali

La stella portoghese Cristiano Ronaldo ha lanciato un messaggio forte dopo aver segnato due goal per la sua nazionale nel pareggio per 2-2 con l'Ungheria nelle qualificazioni ai Mondiali martedì sera. 

Con questa doppietta, il 40enne fuoriclasse ha portato a 41 il numero di goal segnati nelle qualificazioni ai Mondiali, superando il record di 39 detenuto in precedenza dall'attaccante guatemalteco Carlos Ruiz.

La doppietta di Ronaldo non è bastata però al Portogallo per strappare con largo anticipo il pass per i prossimi Mondiali.

RONALDO SCRIVE ANCORA LA STORIA

Ronaldo ha aggiunto un altro record alla sua già ricca collezione segnando entrambe le reti del Portogallo contro l'Ungheria. 

L'asso dell'Al-Nassr ha pareggiato per il Portogallo al 22° minuto e poi ha segnato di nuovo poco prima dell'intervallo. Oltre a scrivere la storia delle qualificazioni ai Mondiali, i suoi goal significano anche che Ronaldo ha ora segnato 143 volte con il Portogallo e 947 in totale tra club e nazionale durante la sua incredibile carriera. 

In precedenza aveva dichiarato di sognare di raggiungere il traguardo dei 1.000 goal prima di decidere di appendere al chiodo le sue scarpe da calcio, e i suoi ultimi sforzi lo hanno sicuramente avvicinato di un altro passo al raggiungimento di questo obiettivo.

IL MESSAGGIO DI RONALDO

Ronaldo ha celebrato il suo ultimo traguardo sui social media pubblicando un messaggio forte. Pur essendo felice di festeggiare, ha anche chiarito di essere ansioso di assicurare al Portogallo il posto ai Mondiali del 2026 il prima possibile, scrivendo: "Non è un segreto che rappresentare la Nazionale significhi molto per me, ed è per questo che sono molto orgoglioso di aver raggiunto questo traguardo unico per il Portogallo. Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutato ad arrivare fin qui. Ci vediamo a novembre per assicurarci la qualificazione ai Mondiali!".

UN ESEMPIO PER I GIOVANI

Le ultime prestazioni di Ronaldo hanno suscitato grandi elogi da parte di Reinaldo Teixeira, presidente della Liga Portugal, che ha parlato della superstar lusitana dopo il pareggio con l'Ungheria.

Ha dichiarato ai giornalisti: "Cristiano Ronaldo ha un atteggiamento esemplare; è fonte di ispirazione per tutti i giovani e per tutti noi. Che possa durare per altri 40 anni. Abbiamo una formazione titolare spettacolare e una panchina ricca di qualità. Ci è mancata un po' di fortuna. Abbiamo giocato bene; se colpisci due volte il palo, sei sfortunato. Oggi non abbiamo vinto, ma vinceremo perché la nostra squadra ha molta qualità e molta gioia. Cristiano ha segnato due goal, era vicino al terzo, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Ma vinceremo e passeremo il turno".

LE PAROLE DEL CT ROBERTO MARTINEZ

Il commissario tecnico del Portogallo Roberto Martinez è apparso deluso dal fatto che la sua squadra ha visto sfumare la qualificazione allo scadere, ma ha esortato i suoi giocatori a imparare dalla partita quando ha parlato con i media: "Abbiamo segnato i goal, abbiamo iniziato molto bene il secondo tempo e c'è stato un momento in cui non siamo riusciti a chiudere la partita. Ma è importante ricordare che non esistono partite facili. È un peccato, volevamo qualificarci davanti ai nostri tifosi. Ma può essere una grande esperienza di apprendimento e un modo per gestire gli ultimi 10 minuti.

Siamo una squadra che ha bisogno del pallone, ma abbiamo una squadra responsabile. Vogliamo qualificarci, e probabilmente questo ha influito sul tentativo di chiudere la partita. È una buona lezione. Dobbiamo sempre avere il controllo del pallone e della personalità. Abbiamo avuto due tiri che hanno colpito il palo, più quello di João Félix. Abbiamo avuto delle occasioni. Avremmo potuto segnare ancora ed evitare di essere in vantaggio di un solo goal.

"È importante capire che abbiamo molta competitività nello spogliatoio e che è importante essere sempre pronti. A novembre abbiamo due partite molto importanti, che creano opportunità per una possibile qualificazione. È meglio avere partite competitive in Irlanda e al Dragão per continuare a fare quello che vogliamo, per raggiungere il livello che abbiamo raggiunto in Nations League".

COSA MANCA AL PORTOGALLO PER I MONDIALI

Il pareggio all'ultimo respiro dell'Ungheria contro il Portogallo, grazie al centrocampista del Liverpool Dominik Szoboszlai, ha fatto sfumare a Ronaldo e ai suoi compagni la qualificazione automatica ai Mondiali del 2026. 

Avranno un'altra possibilità di assicurarsi un posto nella competizione quando torneranno in campo il 13 novembre a Dublino per affrontare la Repubblica d'Irlanda. Ronaldo avrà 41 anni quando inizierà il torneo in Nord America, Messico e Canada, ma la scorsa estate ha firmato un nuovo contratto biennale con l'Al-Nassr, squadra della Saudi Pro League, e finora in questa stagione ha già segnato nove goal in otto presenze tra club e nazionale.