La domenica del PSV è stata pessima da un doppio punto di vista: non solo perché il big match contro l'Ajax è terminato 2-2 con pareggio ospite a due minuti dalla fine, ma anche perché Ruben Van Bommel si è infortunato in maniera gravissima.
Il talento del PSV, nonché figlio dell'ex milanista e attuale allenatore Mark, ha riportato un guaio a un ginocchio apparso ai più come molto serio. Una preoccupazione che è stata poi confermata dagli esami effettuati dal calciatore nella giornata successiva.
La diagnosi è stata impietosa: Van Bommel junior dovrà con ogni probabilità rimanere lontano dai campi di gioco per tutta la stagione. Dunque, appuntamento direttamente al 2026/2027.
L'episodio in questione si è verificato poco prima della fine del primo tempo, con le due squadre ferme sull'1-1 per effetto delle reti di Saibari (PSV) e Taylor (Ajax), quest'ultima su rigore.
Van Bommel, che ha giocato dall'inizio come del resto aveva fatto in tutte le altre partite stagionali tra Eredivisie e Champions League, ha rimediato una brutta distorsione cadendo a terra molto dolorante. Immediatamente lo staff medico del PSV ha fatto il proprio ingresso sul terreno di gioco.
Il fatto che Van Bommel, sostituito da Bajraktarevic, sia uscito dal campo sulle proprie gambe e senza l'ausilio della barella aveva fatto ben sperare. Ma gli esami hanno spezzato ogni illusione.
Il PSV, nel primo pomeriggio di oggi, ha postato un bollettino sui propri profili social confermando la gravità dell'infortunio rimediato dal giocatore.
"Ruben van Bommel ha subito un grave infortunio al ginocchio nella partita di domenica contro l'Ajax. È improbabile che l'attaccante 21enne torni a giocare con il PSV in questa stagione.
Il PSV gli augura una pronta guarigione e lo sosterrà durante tutto il suo percorso riabilitativo".
Anche lo stesso Van Bommel ha commentato la notizia, come riportato dal sito ufficiale del PSV:
"Nel momento in cui è successo, ho capito subito che qualcosa non andava. È un duro colpo; ero incredibilmente motivato a rendere questa stagione indimenticabile con il PSV.
Ma presto cambierà tutto. Farò tutto il possibile per tornare in campo nel miglior modo possibile e, nel frattempo, continuerò a sostenere la squadra dall'esterno".
Alto quasi un metro e novanta, slanciato, di professione esterno offensivo sinistro in grado di rientrare verso il centro per calciare, Van Bommel aveva già militato nelle giovanili del PSV, la stessa squadra in cui si era fatto conoscere il padre. Ma poi aveva lasciato Eindhoven per tentare fortuna altrove.
L'AZ e Alkmaar hanno rappresentato il suo rilancio, tanto che il PSV ha deciso di riacquistarlo in estate in cambio di 15 milioni di euro e con un contratto quinquennale. Van Bommel è entrato immediatamente nell'undici base di Peter Bosz, ha esordito in Champions League. Poi l'infortunio, l'ostacolo più serio affrontato nella sua ancor breve carriera.