L’Italia Under 21 bissa il successo di Cesena sulla Svezia e resta a punteggio pieno nel gruppo nel gruppo E di qualificazione agli Europei di categoria che si giocheranno nell'estate del 2027 in Albania e Serbia con un altro successo largo e convincente.
Dopo il 4-0 del Manuzzi contro gli scandinavi, gli Azzurrini allenati da Silvio Baldini superano i pari età dell’Armenia col risultato di 5-1 allo Zini di Cremona.
Protagonisti assoluti della sfida il centrocampista della Roma Pisilli, che sale in cattedra nella ripresa, e sopratutto Francesco Camarda: l’attaccante del Lecce e di proprietà del Milan firma una doppietta - quattro goal negli ultimi sedici giorni - e trascina i compagni alla quarta vittoria di fila. In goal anche Dagasso, alla prima rete con l'Under 21, Fini ed Ekhator, subentrati nella ripresa e decisivi. Espulso nel finale Fortini per doppio giallo.
L'Italia Under 21 si prepara nel migliore dei modi allo scontro diretto con la Polonia, in programma il 14 novembre, una sfida che mette in palio il primato del Gruppo E.
Nella prima frazione è Ndour il protagonista. Il centrocampista della Fiorentina viene fermato prima dal palo e poi dal portiere dell’Armenia.
Dopo un avvio a rilento e un ritmo compassato, l’Italia rischia di andare sotto con l’errore di Marianucci che spiana la strada a Eloyan, che incrocia col mancino ma calcia fuori. La risposta è affidata proprio a Ndour, che centra il palo sugli sviluppi di un calcio da fermo.
Intorno alla mezz’ora, l’Italia conquista un calcio di rigore: il numero 8 azzurro si fa ipnotizzare da Matynian e non trasforma il penalty.
Si va all’intervallo sul risultato di parità a reti inviolate.
In avvio di ripresa Baldini inserisce Guarino e Dagasso al posto Marianucci e Ndour. Ed è proprio il centrocampista numero 20 a sbloccare il risultato e rompere l'equilibrio.
Pisilli imbuca perfettamente perfetta per Dagasso, che si inserisce con i tempi giusti alle spalle della difesa armena e con il destro batte il portiere avversario.
Sulle ali dell'entusiasmo, l'Italia trova il raddoppio poco più tardi: Koleosho ruba il pallone e verticalizza perfettamente per Bartesaghi che buca la difesa dell'Armenia e serve Camarda, che deve solo appoggiare in rete il pallone.
Da lì in avanti, l'Italia Under 21 dilaga: poco dopo il 70' arriva prima il tris, ancora con Camarda, che di testa firma la doppietta e la quarta rete in 16 giorni, e poi il 4-0 di Seydou Fini, entrato da pochi secondi al posto di Cherubini.
Poco più tardi Palmisani commette una grande ingenuità e regala il goal a Edik Vardanyan, che approfitta di un controllo errato del portiere italiano e firma a porta sguarnita l'unica rete dell'Armenia.
Nel finale, l'Italia U21 resta in dieci uomini: doppia ingenuità di Fortini, che appena entrato viene ammonito due volte in tre minuti. Per il difensore della Fiorentina scatta il cartellino rosso. Gli Azzurrini, però, continuano a spingere e colpiscono prima un doppio palo con Pisilli e poi trovano la rete del 5-1 con Ekhator.
ITALIA U21-ARMENIA U21 5-1
MARCATORI: 59' Dagasso (I), 62' e 72' Camarda (I), 75' Fini (I), 78' Vardanyan (A), 91' Ekhator (I)
ITALIA (4-3-3): Palmisani, Palestra (77' Fortini), Marianucci (46' Guarino), Mane, Bartesaghi, Pisilli, Lipani, Ndour (46' Dagasso), Cherubini (73' Fini), Camarda (73' Ekhator), Koleosho. Ct. Baldini.
ARMENIA (4-4-2): Matinyan; Tarloyan, Manukyan, D. Hakobyan (68' Vardanyan), Bandikian; K. Hovhannisyan (68' Askaryan), N. Hovhannisyan (68' Afyan), Sargsyan (76' Ayvazyan), Hakobyan; Eloyan (57' Garibyan), M. Hakobyan. Ct Gyulbudaghyants
Arbitro: Levi
Ammoniti: Sargsyan (A), M. Hakobyan (A), Marianucci (I)
Espulsi: Fortini (I)
Note: Ndour (I) sbaglia il rigore al 26' pt