Giuseppe Fasiol è stato nominato commissario straordinario del governo per le Paralimpiadi Milano-Cortina 2026. La scelta del ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, maturata d’intesa con il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli e sentito il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Giunio De Sanctis, è ricaduta sull'ingegnere nato a Lendinara (Rovigo) il 9 novembre 1961, in pensione dallo scorso febbraio da direttore capo Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori Pubblici e Demanio della Regione Veneto.
Nel suo curriculum figurano progetti di rilevanza nazionale, come il Passante di Mestre e la Pedemontana Veneta. Ma la sua carriera è stata segnata anche dal noto scandalo Mose, che nel 2014 lo ha visto coinvolto ingiustamente per un errore giudiziario: arrestato e trattenuto per 20 giorni nel carcere di Pisa, è stato poi completamente assolto. La Corte d’Appello di Venezia lo ha risarcito con 20 mila euro.
Fasiol, laureatosi in ingegneria civile all’Università di Padova nel 1986, avrà il compito di coordinare le attività e le implementazioni necessarie per garantire l’ottimale organizzazione e il corretto svolgimento dei Giochi Paralimpici, comunque affidati alla Fondazione Milano-Cortina 2026. Vanta una lunga e qualificata esperienza in Regione Veneto, ai vertici dell’area infrastrutture, trasporti, lavori pubblici, edilizia demanio, pianificazione territoriale, e rappresenta, si legge nella nota del ministro Abodi "la figura con le giuste competenze per valutare e realizzare gli adeguamenti necessari per la specialità degli atleti e l’adattamento delle venue e dei campi di gara delle Paralimpiadi".