Sei vittorie su sei, punteggio pieno e la consapevolezza che il destino sia totalmente nelle proprie mani. Dopo quasi trent'anni dall'ultima partecipazione, datata 1998, la Norvegia è realmente a un passo dalla qualificazione al Mondiale. A novembre la squadra di Haaland potrebbe festeggiare la matematica certezza di giocarlo, senza passare da quei playoff a cui sembra invece destinata, ancora una volta, l'Italia.
Ottobre non è ancora il mese dei verdetti nel girone I, considerando i successi di Italia e Norvegia nelle due partite andate in scena l'11 ottobre. Gli azzurri hanno avuto la meglio sull'Estonia per 3-1 (primo goal per Pio Esposito in Nazionale maggiore), mentre la squadra scandinava ha superato facilmente Israele per 5-0 in quel di Oslo. E proprio Oslo sarà la città che potrebbe riportare la Nazionale locale al Mondiale, virtualmente o matematicamente a seconda di Italia-Israele.
Sì, perchè Norvegia-Estonia è la gara che vale tutto il girone I, nonostante per attendere una qualificazione matematica serva comunque attendere l'ultimo match del raggruppamento che vedrà l'Italia di Gattuso ospitare Haaland e compagni a San Siro il prossimo 16 novembre.
I risultati delle ultime gare stanno portando a un chiaro quadro e difficilmente mutevolte in cui la sfida tra Norvegia ed Estonia potrebbe definire la qualificata diretta al prossimo Mondiale.
Dopo la vittoria contro l'Estonia, l'Italia ha mantenuto la distanza di sei punti con la capolista Norvegia, a sua volta come detto vincitrice contro Israele per 5-0.
L'Italia ha una partita in meno rispetto alla Norvegia, quella che giocherà contro Israele il 14 ottobre. In caso di vittoria la classifica reciterà 18-15, a parità di gare disputate nel girone I.
Questo risultato porterebbe Norvegia-Estonia a valere il 99% della qualificazione Mondiale, mentre un pareggio o una sconfitta dell'Italia renderebbe la sfida decisiva al 100% e il matematico accesso alla Coppa del Mondo 2026.
Se l'Italia perde contro Israele, la Norvegia non è matematicamente al Mondiale, ma al 99% sì.
Norvegia-Estonia vale il Mondiale virtualmente o matematicamente, come detto a seconda del risultato che maturerà a Udine tra Italia e Israele.
Se l'Italia batte Israele, a quel punto una vittoria della Norvegia contro l'Estonia porterebbe alla qualificazione diretta al Mondiale, matematicamente o virtualmente. Virtualmente, in caso la Nazionale azzurra batta la Moldavia, aritmeticamente in caso di pareggio o sconfitta degli azzurri nella trasferta moldava.
Le combinazioni sono molteplici, ma la sicurezze sono due: dopo i risultati dell'11 novembre la Norvegia è a un passo dal Mondiale e contro l'Estonia può raggiungerlo al 100% o praticamente al 99%.
Ma perché, nonostante la Norvegia possa trovarsi a +3 sull'Italia in vista dello scontro diretto di San Siro, non ci sarebbe ancora la matematica a '90 dal termine?
Il motivo è dato dal criterio in caso di arrivo a pari punti: se Norvegia e Italia chiudono il girone pari, dunque in caso di successo azzurro a San Siro, conta la differenza reti, nettamente a favore della Nazionale scandinava.
Il clamoroso +26 della Norvegia rispetto al timido +7 dell'Italia renderebbe lo scontro diretto praticamente ininfluente, considerando che un successo di Retegui e compagni porterebbe a un sorpasso in testa in caso di risultati da storia dello sport di tutti i tempi.
Insomma, se l'Italia non dovesse battere la Norvegia con 15-20 goal di scarto, a seconda di quanti saranno dopo le prossime partite, un successo a San Siro risulterebbe ininfluente.
La Norvegia è una squadra schiacciassassi, capace di battere ogni collega si sia posta sulla sua strada nelle partite di qualificazioni. In un contesto da sei vittorie in sei partite, l'Italia deve sperare che clamorosamente il team scandinavo perda o pareggi contro l'Estonia, un team con un solo successo nel girone I, tra l'altro ottenuto contro il fanalino di coda Moldavia.
Pensare a una Norvegia che davanti ai propri tifosi fallisce l'appuntamento con la storia fermandosi sul più bello appare francamente improbabile. Ovviamente non impossibile, visto lo sport di cui si sta parlando.
Sulla carta una vittoria larga e roboante sull'Estonia sembra essere l'ipotesi più plausibile, ma a questo punto l'Italia non può far altro che sperare nel miracolo. Sportivo.
14 OTTOBRE
Nessun verdetto, anche in caso di sconfitta dell'Italia contro Israele
13 NOVEMBRE
La Norvegia può qualificarsi al Mondiale matematicamente se batte l'Estonia e l'Italia non supera sia Israele che Moldavia
La Norvegia non è ancora qualificata se batte l'Estonia, causa differenza reti non ancora matematica, se batte l'Estonia e l'Italia supera sia Israle che Moldavia
16 NOVEMBRE
Se la Norvegia si trova a +3 sull'Italia può anche perdere contro gli azzurri a San Siro con 10-15 goal di scarto (a seconda della differenza reti nelle prosisme partite) per qualificarsi al Mondiale direttamente.