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Passaporto rubato, Depay posticipa l’arrivo in Olanda: potrà giocare con la sua Nazionale grazie ad un documento provvisorio

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Memphis Depay potrà prendere parte alle prossime gare di qualificazione ai Mondiali del 2026 dell’Olanda.

Sin qui nulla di strano, visto che era stato regolarmente convocato dal suo commissario tecnico Ronald Koeman, ma a mettere fortemente a rischio la possibilità di scendere in campo era stato un insolito contrattempo.

Depay infatti milita nel Corinthians e nei giorni scorsi è stato impossibilitato a lasciare il Brasile poiché sprovvisto di passaporto.

IL PASSAPORTO RUBATO

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Depay avrebbe dovuto raggiungere l’Olanda nella giornata di domenica, ma non ha potuto lasciare il Brasile in tempo per prendere parte al raduno della sua Nazionale, poiché gli era stato rubato il passaporto.

L’attaccante si è regolarmente recato in aeroporto per prendere il volo prenotato alla volta del suo Paese, ma è dovuto tornare a casa poiché non gli è stato consentito di viaggiare senza la documentazione necessaria.

UN DOCUMENTO PROVVISORIO

Depay è potuto partire alla volta dell’Olanda solo nella giornata di martedì e nelle prossime ore si unirà al gruppo della Nazionale.

A confermarlo è stato un portavoce della KNVB, che ha spiegato che il giocatore ha ottenuto un documento provvisorio grazie al quale ha potuto imbarcarsi su un altro volo.

GLI IMPEGNI DELL’OLANDA

L’Olanda, che è attualmente prima con 10 punti nel Gruppo G di qualificazione ai Mondiali, a pari merito con la Polonia ma con una partita in meno disputata, sarà chiamata ad affrontare due sfide fondamentali.

Gli Orange infatti il 9 ed il 12 ottobre, cercheranno punti che possano avvicinarli al pass per il Campionato del Mondo contro Malta (in trasferta) e Finlandia (in casa).

IN PANCHINA CONTRO MALTA

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Depay riuscirà dunque a raggiungere il ritiro in tempo per la partita con Malta, ma a Ta' Qali andrà solo in panchina.

Ad annunciarlo è stato il suo commissario tecnico Koeman, che ha spiegato che la sua decisione non è frutto del ritardo con il quale il giocatore si aggregherà al gruppo.

“Non si tratta certamente di una punizione. Depay non ha giocato molto nelle ultime settimane ed ha un lungo viaggio davanti a sé. Dobbiamo valutare le sue condizioni fisiche".

Depay, 31 anni, il mese scorso è diventato, con 52 reti all’attivo, il giocatore più prolifico della storia della Nazionale olandese superando Van Persie.