Quanto guadagna Jannik Sinner? Il patrimonio netto del miglior tennista italiano

Nel giro di pochi anni, Jannik Sinner si è preso (quasi) tutto. Da rookie a numero uno al Mondo (anche se ora è secondo dietro Alcaraz), l'impatto dell'altoatesino nel Mondo del tennis si misura in diversi modi: il primo è ovviamente legato ai risultati sportivi e agli Slam conquistati, seguiti da tutti gli altri titoli e dalle Coppe Davis vinte con l'Italia.

Ma il successo di un grande tennista si misura inevitabilmente anche attraverso i guadagni, divisi rigorosamente tra montepremi e sponsorizzazioni. Ma quanto ha guadagnato fino a ora Jannik Sinner?

Quanto ha guadagnato finora Jannik Sinner?

I montepremi dei tornei

La prima, vera scalata di Jannik Sinner nei tornei principali del circuito ATP, che coincide inevitabilmente con l'aumento dei suoi ricavi, è il 2020, anno in cui grazie al Roland Garros ottiene circa 283.000 euro arrivati dal raggiungimento dei quarti di finale sulla terra rossa. In totale, dai soli tornei, accumulerà circa 620.000 euro, che si sommano ai circa due milioni raggiunti dai contratti di sponsorizzazione. Un totale, insomma, di quasi 3 milioni di euro, e tutto questo a nemmeno 20 anni essendo nato ad agosto 2001.

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Le cifre aumentano sensibilmente negli anni successivi: nel 2021, riporta il sito dell'ATP, arriva a quasi 1.7 milioni di euro, e questo grazie solo ai risultati raggiunti nei tornei. Si arriva ai 2.85 milioni del 2022 per salire progressivamente e arrivare ai circa 8.35 del 2023.

Ma è nel 2024 che Sinner si prende tutto. Vince i suoi primi due Slam in carriera, quelli su cemento: Australian Open in avvio di stagione e a settembre agli US Open. Nel mezzo, tante vittorie, il quarto di finale a Wimbledon e la semifinale al Roland Garros. Forbes stima un guadagno di 26.6 milioni di euro arrivati dai guadagni dentro e fuori dal campo: cifra record per un tennista, gonfiata certamente dai circa 6 milioni di euro incassati dalla vittoria del Six Kings Slam, torneo di esibizione trasmesso da DAZN. A causa del caso Clostebol, la cifra non comprende i 300 mila euro guadagnati a Indian Wells, ma è un numero decisamente trascurabile rispetto a quella accumulata nell'anno in cui diventa numero 1 al Mondo.

Nel 2025, i guadagni di Sinner in campo sono inevitabilmente condizionati proprio dallo stop di tre mesi per il caso Clostebol, ma solo per la seconda vittoria in carriera agli Australian Open il classe 2001 ha guadagnato circa 2.1 milioni di euro.

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I contratti di sponsorizzazione

I ricavi economici di Jannik Sinner sono automaticamente da collegare alla rapidissima ascesa che ha avuto l'altoatesino dal 2019 a oggi. Proprio in quell'anno, arriva uno dei contratti di sponsorizzazione più ricchi: quello con la Nike. L'accordo è stato inoltre rinnovato nel 2022 ed esteso per dieci anni con un totale di 150 milioni, dunque 15 all'anno. Ma Nike è solo il primo di una lunga lista di sponsor che comprende brand di livello italiano e Mondiale,

Nel 2020 firma con Rolex e con Alfa Romeo, mentre nel 2021 raggiunge un accordo con Intesa Sanpaolo e nell'anno successivo, oltre al già menzionato accordo con Nike, si lega a Gucci e Lavazza. Il 2024 è l'anno di L'Oréal, La-Roche Posey, Fastweb, De Cecco, Panini Comics, Technogym, Enervit, Parmigiano Reggiano e Pigna. Sempre nello stesso anno, Milano-Cortina 2026 lo annuncia come ambasciatore del programma di volontari delle Olimpiadi Invernali 2026.

In totale, tra montepremi e sponsorizzazioni, si stima un patrimonio di circa 60-70 milioni di euro per Jannik Sinner.