La FIGC ha ufficializzato la revoca dell'affiliazione del club, messo in liquidazione e già penalizzato di 16 punti per inadempienze amministrative: svincolati tutti i calciatori tesserati.
La stagione del Rimini, si conclude a fine novembre.
Il club romagnolo, come reso noto dalla FIGC, è stato ufficialmente escluso dal campionato di Serie C: sui biancorossi gravavano inadempienze amministrative e penalizzazione in classifica.
Perché? Cosa succede ora nel Girone B?
Nella nota ufficiale della Federcalcio, pubblicata sul proprio sito: si legge:
"Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, preso atto che la società è stata messa in liquidazione, visti gli articoli 16 e 110 delle NOIF ha deliberato di revocare l’affiliazione al Rimini Football Club, con decadenza dal tesseramento di tutti i tesserati della medesima società".
Il Rimini aveva iniziato la stagione nel peggior modo possibile, col fardello di un pesantissimo -16 causato da problemi relativi ai pagamenti: la squadra romagnola era ultima in classifica nel Girone B a -5 punti, con 3 vittorie, 2 pareggi e 10 sconfitte in 15 giornate.
Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini, come ricorda Sky nella giornata di giovedì aveva scritto a Gravina chiedendo che giovanili e squadra femminile possano terminare regolarmente le rispettive stagioni:
"L'interruzione dell'attività calcistica per l'intero settore giovanile e per le squadre femminili è uno scenario che, come comunità riminese, vogliamo primariamente evitare visto che in quelle squadre e per quei colori giocano e si allenano centinaia di ragazze e ragazzi che hanno alle spalle altrettante famiglie appassionate e oggi preoccupate. Se si determinasse tale scenario il danno sociale per Rimini sarebbe grave ed evidente".
Il destino calcistico ha ribaltato totalmente le sorti del Rimini, che pochi mesi fa (ad aprile) aveva trionfato alzando al cielo la Coppa Italia di Serie C battendo in finale la Giana Erminio: adesso, invece, calciatori e staff tecnico saranno liberi di firmare con altre squadre da gennaio.
"Rimini Football Club rende noto che, a seguito della messa in liquidazione della società Rimini Football Club S.r.l., la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha emanato in data 28 novembre 2025 il Comunicato Ufficiale n. 104/A con il quale, ai sensi degli artt. 16 e 110 delle NOIF, è stata disposta la revoca dell’affiliazione.
Il provvedimento federale prevede inoltre lo svincolo d’ufficio di tutti i tesserati, con decorrenza immediata.
L’Amministratore e il Custode esprimono un ringraziamento alle squadre maschili, alla squadra femminile, ai manager, agli operatori e a tutti coloro che si sono adoperati per garantire continuità all’attività societaria, nonostante le gravi difficoltà economico-patrimoniali che hanno reso necessario il ricorso alla liquidazione ai sensi di legge".
Alla luce dell'esclusione dal campionato del Rimini, chi aveva ottenuto punti vincendo o pareggiando contro i biancorossi vedrà quel bottino sottratto dal computo attuale.
A farne le spese sono in particolare Arezzo ed Ascoli: i toscani scendono da 38 a 35 e vengono agganciati in vetta dal Ravenna, mentre i marchigiani da 31 passano a 28 vedendo aumentare a 7 le lunghezze di distanze dal primo posto.