Archiviata la sconfitta patita in Champions League sul campo del Chelsea, il Benfica si prepara ad affrontare una sfida che può già rappresentare un bivio per la sua stagione.
La compagine guidata da José Mourinho infatti, domenica sera affronterà il Porto in una partita valida per l’ottavo turno di Liga Portugal nel quale non sarà ammesso il minimo margine d’errore.
Le Aquile sono infatti chiamate a guadagnare punti sulla squadra guidata da Francesco Farioli ma, la marcia di avvicinamento alla gara dell’Estadio Do Dragao è stata sin qui quantomeno in salita.
Secondo quanto riportato da ‘Record’, il Benfica si è ritrovato costretto negli ultimi giorni a fare i conti con un virus che ha ostacolato la preparazione alla super sfida con il Porto.
Diversi giocatori della squadra, così come i membri dello staff tecnico, sono debilitati e quindi al momento non ci sono certezze su quella che potrebbe essere la formazione t
Come svelato da ‘A Bola’, a debilitare i giocatori del Benfica sono stati mal di testa e dolori muscolari.
Non si stratta dunque di influenza, ma di un qualcosa di diverso che è fonte di preoccupazione per le Aquile.
In occasione di Chelsea-Benfica valida per la seconda giornata della ‘Fase Campionato’ di Champions League, José Mourinho aveva svelato di essere alle prese con alcuni sintomi influenzali.
Sintomi che sarebbero diversi da quelli che stanno avvertendo molti giocatori della rosa e quindi le due cose non sarebbero tra loro correlate.
Sebbene si sia solo ad inizio ottobre, per il Benfica quella con il Porto potrebbe già essere una sfida decisiva.
La squadra guidata da Farioli infatti, sta letteralmente volando in campionato ed attualmente è in vetta alla classifica a punteggio pieno dopo sette turni e con ben 19 goal segnati a fronte di uno solo subito.
Il Benfica si Mourinho è al momento terzo e imbattuto e staccato di quattro lunghezze a causa dei pareggi interni ottenuti con Santa Clara (c’era ancora Bruno Lage in panchina) e Rio Ave.
Per le Aquile ritrovarsi a -7 dal Porto potrebbe già voler dire veder svanire molte delle possibilità di vincere il campionato.