Vicario pronto a tornare nel mirino dell'Inter per il dopo Sommer: l'ex Empoli è un'opzione da tenere d'occhio per la porta nerazzurra.
L'Inter continua a guardarsi intorno alla ricerca di un portiere che possa raccogliere il testimone da Yann Sommer nell'estate del 2026, quando il rapporto con lo svizzero si interromperà ufficialmente.
Ai nomi emersi nelle ultime settimane si è aggiunto anche quello di Guglielmo Vicario, già in passato nei radar nerazzurri prima del trasferimento in Inghilterra al Tottenham.
A fine stagione le strade del classe 1996 e degli 'Spurs' potrebbero separarsi: uno scenario di cui l'Inter, come riportato da Fabrizio Romano, potrebbe approfittare per risolvere il rebus della porta.
Il profilo di Vicario è molto apprezzato in Viale della Liberazione, oltre che decisamente conosciuto per i trascorsi di mercato che per poco non portarono l'estremo difensore friulano nella Milano nerazzurra.
Vicario, peraltro, sta vivendo un periodo molto travagliato a Londra, tanto da alimentare il forte richiamo dell'Italia e della Serie A, campionato in cui non avrebbe problemi a tornare.
Vicario fu a un passo dall'approdo all'Inter nell'estate del 2023, ovvero quella della cessione del cartellino di André Onana al Manchester United da parte del club meneghino.
Ausilio aveva in pugno Vicario, ma la trattativa fallì a causa dei tempi troppo dilatati dell'operazione Onana: ad approfittarne fu il Tottenham, con l'offerta da 20 milioni accettata dal presidente empolese Corsi.
Alla fine l'Inter riuscì a strappare oltre 50 milioni dall'addio del camerunese, circa 6 dei quali furono girati al Bayern Monaco per il cartellino di Sommer.
Per la porta dell'Inter si è fatto anche il nome di Caprile, attuale guardiano del Cagliari con cui si sta confermando a livelli prestazionali molto alti.
L'ex Napoli non è però l'unico altro giocatore monitorato con attenzione: occhi anche su Atubolu che, a partire dal 1° luglio 2026, entrerà nell'ultimo anno di contratto col Friburgo.
Ovviamente l'eventuale investimento tra i pali farebbe propendere l'ago della bilancia verso un altro addio, ovvero quello di Josep Martinez.
Lo spagnolo non sta trovando molto spazio neanche quest'anno, alla luce del dramma personale vissuto a fine ottobre e che lo sta condizionando a livello psicologico: per lui solo due presenze e futuro che sembra segnato.