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Calcio

Marco Rossi - Un bambino al Lunapark. Il nuovo documentario di DAZN

Redazione
Marco Rossi - Un bambino al Lunapark. Il nuovo documentario di DAZNGetty

Nel 2004 l’Ungheria entra nell’Unione Europea. Sedici anni dopo riesce a qualificarsi per la seconda volta al Campionato Europeo attirando i riflettori mondiali su di sé e a guidare la Nazionale in questa impresa è un allenatore italiano.

Lui è Marco Rossi e non è sempre stato un “eroe” nazionale amato da tifosi, giocatori e politici. Per i primi cinquant’anni della sua vita, Marco è stato un professionista che ha dovuto lottare per restare sul campo da calcio, come giocatore prima e allenatore poi. Un compagno e padre che ha fatto molti sacrifici e che ha dovuto lasciare l’Italia e vivere lontano dalla propria famiglia per inseguire un sogno.

Il documentario "Marco Rossi - Un bambino al Lunapark" ripercorre la carriera del mister mentre è impegnato ad allenare la Nazionale ungherese per la Nations League 2022. Durante la competizione la squadra si dimostra coesa e combattiva, portando a casa numerose vittorie fino a quando, nella partita che determinerà il passaggio o meno della Nazionale alle fasi finali, l’Ungheria si troverà a sfidare proprio il Paese d’origine del Mister, l'Italia.

Marco Rossi CT Ungheria DAZNGetty

Marco Rossi, il documentario su DAZN

L'importanza del sacrificio quotidiano è il tema centrale di questa storia. Questo tema viene raccontato dal punto di vista di un uomo abituato al duro lavoro e alla dedizione.

Il contesto del mondo del calcio veicola il messaggio alle nuove generazioni, smuovendo riflessioni importanti sulla condotta da seguire: non è mai troppo tardi per continuare a crederci.

Non si parla del talento smisurato e divino di Maradona o di Messi, ma quello di un ex calciatore e di un allenatore che ha ricevuto più no che sì nella sua carriera. 

Marco Rossi è l'emblema di come i sogni spesso si avverino nonostante i momenti in cui tutto sembra andare nel verso sbagliato. È una storia di rivalsa, di orgoglio, di austerità e soprattutto di passione. 

Chi è Marco Rossi?

Marco Rossi nasce a Druento, in provincia di Torino, e comincia a giocare nel settore giovanile granata come difensore centrale. Rossi fa il suo esordio in Serie A nel 1983/84 per poi andare in Serie C1 in Campania e poi un'esperienza al Catanzaro in B.

Rossi va al Brescia e nel 1992 ottiene una storica promozione in Serie A, quindi si fa conoscere al grande pubblico e rimane nella massima categoria trasferendosi alla Sampdoria. A 31 anni la svolta in carriera particolare per l'epoca: Marco Rossi si trasferisce all'estero, prima gioca in Messico all'America e poi in Germania all'Eintracht Francoforte. Rientra in Italia dove chiude la sua carriera da calciatore e inizia quella da allenatore.

​La carriera da allenatore

Un percorso tortuoso e faticoso fin dall'inizio. Rossi allena per quasi tre stagioni il Lumezzane in Serie C, poi alla Pro Patria fino a scendere in Serie D per allenare lo Spezia. Torna in Campania per allenare nella Seconda Divisione di Serie C la Scafatese e la Cavese.

Marco Rossi si ferma come allenatore e medita sul suo futuro, ad un certo punto decide di allenare la strada del calcio per lavorare come commercialista nello studio del fratello. Poi la svolta: Rossi lascia l'Italia ancora una volta e vola in Ungheria per allenare l'Honved di Budapest. Al quinto anno alla guida degli ungheresi riesce a vincere il titolo nazionale storico e si trasferisce alla guida del DAC Dunajska Streda in Slovacchia.

Nel 2018 l'approdo sulla panchina dell'Ungheria con la qualificazione a Euro 2020. Nella competizione europea riesce a mettersi in mostra grazie a due pareggi contro Francia e Germania e ben figurare in un girone in cui c'era anche il Portogallo.

2021-1012-England-Hungary(C)Getty Images