Difesa ed Edwards implacabile: la Virtus espugna Belgrado

Grande personalità, difesa solidissima e super lavoro di squadra: sono questi gli ingredienti che consentono alla Virtus di uscire con un successo dalla Belgrade Arena, e ritrovare la vittoria lontano da casa (la seconda in stagione) dopo due mesi. Bologna batte 68-86 il Partizan e riporta il proprio record in parità (8-8), ad una sola vittoria dal treno che vale la zona play-in. La difesa, appunto, è il fattore decisivo per Ivanovic: 12 palle rubate, Tyruque Jones annullato (0 punti), e idee chiare con la palla in mano. In attacco guida ancora Edwards, che chiude a quota 20, con l’ottimo apporto di Alston e Morgan.

All'inizio c'è una breve fase di studio, con le squadre che segnano attaccando il centro dell'area. Dopo il primo timeout, però, si accende Edwards: strigliato da Ivanovic, il miglior scorer della Virtus inizia a segnare a ripetizione e va in doppia cifra dopo 7' di gioco (13-16 il punteggio). Bologna prende un leggero vantaggio grazie ai palloni rubati, un fattore nel 1º tempo (ben 7): le Vu Nere si portano sul 19-24 al 10' sfruttando i contropiedi e attaccando nei primi secondi dell'azione. Quando la fase offensiva si fa più stagnante, però, il Partizan alza i ritmi: la fisicità di Fernando e Bonga, la realizzazione di Brown e Washington portano avanti i serbi (37-31 al 17'), ma arriva il controparziale della Virtus, frutto di difesa e iniziative di Matt Morgan. All'intervallo è 37-40. Nel terzo quarto la partita si infiamma: tripla da una parte, tripla dall'altra, a Marinkovic e Brown rispondono Akele e Alston, con quest'ultimo prodigioso anche in difesa (5 rubate). La Virtus continua a rubare palloni e prendere rimbalzi offensivi (saranno 11 alla sirena), e sul finire del 3º Niang vola più volte al ferro. Una tripla di Morgan vale il massimo vantaggio (52-63) al 30', ed il parziale di Bologna si estende a 14-0 all'inizio del 4º periodo, coi fischi della Belgrade Arena durante il timeout di Ocokoljic. Il Partizan accenna una timida reazione, ma un paio di giocate di Diouf nelle due metà campo spengono subito ogni tentativo. Nel finale, poi, la chiude Edwards con sette punti consecutivi, e Diouf sigilla un quarto periodo sontuoso con il canestro del +20 (61-81 a 2' dalla fine).

Partizan: Brown 15, Washington 14, Fernando 10 Virtus Bologna: Edwards 20, Alston 14, Morgan 14