Sono passati 55 giorni dall’annuncio dell’arrivo di Leon Bailey alla Roma. Un colpo importante del mercato giallorosso, frenato incredibilmente alla prima seduta di allenamento.
Dopo poche ore dal suo sbarco ufficiale in Italia, infatti, il giamaicano si era infortunato, riportando una lesione miotendinea del retto femorale destro.
Un problema piuttosto grave, che ha privato Gasperini di uno dei colpi più interessanti della sessione estiva di calciomercato, giunto in prestito oneroso da due milioni di euro con un riscatto fissato a ventidue.
Bailey era arrivato accolto dall’entusiasmo dei tifosi della Roma. Al suo arrivo a Ciampino si era lasciato andare a un urlo per caricare i supporter presenti. Poche ore dopo, però, il guaio fisico che ha costretto l’ex giocatore dell’Aston Villa a un lungo periodo di assenza.
Per oltre cinquanta giorni, Bailey ha lavorato per riprendersi dall’infortunio. Un percorso culminato mercoledì 15 ottobre, quando il giocatore giamaicano è tornato ad allenarsi parzialmente con i compagni. Un primo passo importante per rivederlo in campo, nell’attesa che metta piede in campo per la prima volta con la maglia della Roma.
Chiaramente, anche conoscendo le modalità di lavoro di Gian Piero Gasperini, Bailey potrebbe avere necessità di qualche tempo prima di essere inserito a pieni ritmi nella Roma. Del resto, la macchina giallorossa è già alquanto lanciata ed è in vetta al campionato dopo le prime sei giornate.
Tuttavia è innegabile che Bailey sarà utile per la Roma. iIl giamaicano ha delle qualità quasi inedite per la trequarti giallorossa: velocità e fisicità che sono pronte a contrapporsi alla raffinatezza tecnica di Soulè, Dybala e Pellegrini. Gasp si sfrega le mani: i giallorossi sono pronti a incoccare una nuova freccia nel proprio arco.