Cagliari, un ambizioso Esposito non si nasconde: "Voglio la doppia cifra in Serie A"

Ripagare la fiducia di Cagliari, per non tradire una piazza che lo ha accolto con entusiasmo e che lo sta coccolando in queste prime settimane in rossoblù, trovare la prima doppia cifra in Serie A in carriera e soprattutto prendersi quella salvezza mancata nello scorso campionato a Empoli. I piani per la stagione di Sebastiano Esposito sono ambiziosi ma chiari. L’attaccante di Castellammare di Stabia classe 2002, arrivato in Sardegna dall’Inter, è una delle punte di diamante del Cagliari di Fabio Pisacane, che l’8 e 9 settembre a Coverciano ha svolto gli esami orali per il Master Uefa Pro. E su Esposito ha scommesso la società isolana non solo per iniziare un nuovo capitolo tecnico che parte dalla rivoluzione in panchina e arriva alle scelte di campo, ma anche e soprattutto per provare a vivere un campionato con meno patemi rispetto al passato. 

Impresa non semplice, ma Esposito ha le idee chiare e le ha raccontate, insieme al compagno Gabriele Zappa, nella serata di ieri all’appuntamento con i tifosi organizzato dal Cagliari presso lo store di piazza L’Unione Sarda: "Non sono mai stato accolto così come in rossoblù, so che se la gente fa questo per me è perché si aspetta tanto. Non posso far male qui, devo fare per forza bene perché la gente si è esposta tanto nei miei confronti. Cerco ogni anno di render meglio rispetto all’anno prima, quindi devo segnare più di dieci gol". Un Esposito che ha parlato anche della futura convivenza in attacco con Andrea Belotti, con il Gallo ultimo colpo di mercato dei sardi: "È bello che sia qua a Cagliari, da piccolo lo guardavo. A Torino ha fatto tantissimi gol e non ci dimentichiamo che ha vinto un Europeo. È un giocatore importante, ha esperienza e gol. Speriamo che ne faccia più possibile". 

In estate il nome di Esposito è stato spesso accostato al Parma, prossima avversaria del Cagliari che cerca la prima vittoria in Serie A nello scontro salvezza: "Sarà importante non perdere punti in casa, ma davanti alla nostra gente vogliamo ottenere una vittoria. Match particolare per me per quello che è successo in estate? No, perché io al Parma non ho mai giocato. C’è stata una trattativa, ma ho voluto fortemente Cagliari, sarà una partita come le altre. Spero di sbloccarmi". Un Esposito ancora alla ricerca della forma migliore: "Ho cominciato tardi per via del mondiale per club, intorno al 20 luglio. Ho fatto una settimana con l’Inter e poi qualche giorno a parte, non ho il ritmo dei miei compagni ma ci sto arrivando piano piano. Mi trovo bene, sono a disposizione del mister e sarà compito suo metterci nelle posizioni giuste. A me piace svariare in tutto il fronte dell’attacco, sono a disposizione di Pisacane, basta che mi faccia giocare (ride, ndr)".