Il dirigente bianconero è intervenuto al Social Football Summit toccando tutti i temi più caldi in casa Juventus: "Vedo un treno che parte e va lontano, torneremo alla normalità che è saper vincere".
Giorgio Chiellini torna a parlare del futuro della Juventus al Social Football Summit in corso a Torino.
Il dirigente bianconero ha toccato i temi più caldi tra cui l'esonero di Tudor, l'arrivo di Luciano Spalletti e il rinnovo di Kenan Yildiz.
Chiellini non ha nascosto le difficoltà del momento ma si è detto convinto che la Juventus tornerà a vincere grazie al lavoro di questi mesi.
"Io sono convinto che i prossimi saranno mesi difficili, ne sono consapevole, però anche stimolanti. Secondo me se questa società riuscirà a superare i tanti cambiamenti che sono in atto poi c'è una luce, una luce grande, molto più grande di quello che si può vedere oggi" ha dichiarato Chiellini.
Per rivedere i bianconeri ad altissimi livelli ci vorrà ancora del tempo però, Chiellini è chiaro: "La maggior parte delle persone vede solo l'allenatore e i giocatori ma c'è una parte dietro che stiamo completando. Però spero e vedo un treno che parte e va lontano, che riporterà la Juventus a quella normalità che è il saper vincere. Ora c'è bisogno di dare qualcosa in più ed è quello che stiamo cercando di dare".
Chiellini è tornato sull'esonero di Tudor: "Ho sempre dormito bene, poi prendere delle scelte fa parte anche delle responsabilità che non vuol dire non essere dispiaciuto. Sono stato parte delle scelte e le abbiamo condivise con Comolli. C'è bisogno di più persone che abbiano un confronto".
Parole di stima anche per Spalletti: "Abbraccia tutti, ha bisogno di trasferire questo suo affetto e amore a tutte le persone. Ha questo tipo di empatia".
Chiellini è ottimista anche perché non vede molte squadre superiori alla Juventus: "Il campionato italiano si è molto livellato. C'è solo una squadra che è molto più forte delle altre. Chi? Lo sai chi".
Infine non poteva mancare la domanda sul rinnovo di Yildiz: "Ci manca l'ultimo pezzo dell'organigramma che è il direttore sportivo, poi ci sarà Comolli che è a capo della società ma anche dell'area sportiva. Aspettiamo il direttore sportivo per il rinnovo di Yildiz? Si, ci vuole tempo, con calma. C'è la volontà di tutti ma aspettiamo".