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Come il Barcellona ha "tradito" Messi: infranto il sogno dell'argentino di tornare in blaugrana

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I CONTATTI TRA MESSI E IL BARCELLONA NEL 2023

Dopo aver vissuto momenti difficili in Francia - insieme alla moglie Antonela e ai loro tre figli - con l’icona sudamericana in difficoltà a sentirsi a suo agio fuori dalla sua zona di comfort di una carriera intera, il Barcellona ha valutato l’opzione di riportare in squadra un beniamino dei tifosi.

Lasciato il club come free agent, Messi è tornato disponibile sul mercato al termine del suo contratto con il PSG nell’estate del 2023. Nel frattempo, aveva conquistato la Coppa del Mondo ed era sulla strada per aggiudicarsi l’ottavo Pallone d’Oro

Poco dopo aver trionfato a livello globale in Qatar, Messi avrebbe contattato il suo amico e ex compagno di squadra Xavi, allora allenatore del Barcellona. Il primo contatto risale al 6 gennaio 2023; già il giorno successivo, secondo quanto riportato, il club spagnolo avrebbe “iniziato a muoversi” per concretizzare l’operazione.

L'ACCORDO MAI CONCRETIZZATO

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Nonostante Messi avesse espresso il desiderio di tornare a casa, il Barcellona era fiducioso di poter mettere a punto un accordo. Entrambe le parti delle trattative erano, secondo quanto riportato, “entusiaste” all’idea di una possibile reunion. Nel corso di sei mesi, il club blaugrana ottenne l’approvazione per il ritorno di Messi, con il fuoriclasse pronto a subire un significativo taglio allo stipendio.

Secondo Mundo Deportivo, il giorno dopo la conquista del titolo di Liga da parte del Barcellona al termine della stagione 2022/23, la famiglia Messi avrebbe “ricevuto una chiamata dai massimi livelli” del Camp Nou. È stato loro comunicato che questo trasferimento non poteva essere portato a termine. Questo ha provocato una profonda malinconia nel clan Messi, con l’argentino lasciato “ingannato e tradito” per la seconda volta, dopo aver creduto in precedenza che un rinnovo potesse essere concordato con il Barcellona prima del suo commovente addio al PSG.

NON CI SARÀ UN "MESSI 2.0" AL BARCELLONA

Secondo alcune indiscrezioni, Messi avrebbe poi accettato il fatto che “non giocherà mai più per il club della sua vita”. La situazione rimane la stessa anche nel 2025: il 38enne è attualmente sotto contratto con l’Inter Miami, con un accordo valido fino al 2028.

Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, ha commentato sul possibile ritorno dell’attaccante, miglior marcatore di tutti i tempi del club con 672 goal:
"Per rispetto verso Messi, tutto lo staff e i soci del club, non è corretto per me fare speculazioni su qualcosa che non sarebbe realistico, e questo non è il momento per farlo."

IL RITORNO A CASA SOLO DOPO IL RITIRO DAL CALCIO GIOCATO

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Messi ha confermato i suoi piani, raccontando a SPORT di voler fare ritorno in Catalogna una volta concluso il suo "sogno americano":
"Voglio davvero tornare lì, ci manca molto Barcellona. Io, mia moglie e i bambini parliamo continuamente di Barcellona e dell’idea di trasferirci di nuovo. Abbiamo la nostra casa lì, tutto, quindi è quello che vogliamo. Non vedo l’ora di tornare allo stadio quando sarà completato, perché da quando sono partito per Parigi non sono più stato al Camp Nou, e poi si sono spostati a Montjuïc."

Recentemente Messi ha effettuato una visita segreta al Camp Nou, mentre l’iconico impianto sta attraversando un importante progetto di ristrutturazione. Anche il presidente Joan Laporta ha dichiarato di non essere stato a conoscenza della presenza del numero 10 argentino, mentre continua a circolare l’ipotesi che si possa organizzare un’amichevole per permettere a Messi di calcare il terreno di gioco del Barcellona un’ultima volta.