Se la stagione 2024-2025 doveva essere quella di ambientamento in un campionato per lui del tutto nuovo, per Jurgen Ekkelenkamp quella attuale sarebbe dovuta essere quella della consacrazione.
Approdato all’Udinese dopo aver inanellato esperienze importanti con l’Ajax (il club nel quale è cresciuto), l’Hertha Berlino e l’Anversa (con il quale ha vinto anche un campionato), sembrava destinato a ritagliarsi un ruolo da grande protagonista nel centrocampo allestito per Kosta Runjaic. Di fatto, però, sin qui si è visto pochissimo.
Ekkelenkamp non è ancora riuscito a conquistarsi una maglia da titolare e i suoi numeri in campionato sono eloquenti.
Nell’agosto del 2024, l’Udinese ha effettuato un investimento significativo per assicurarsi Jurgen Ekkelenkamp.
L’olandese era reduce da buone stagioni con l’Anversa, scandite da ben 92 presenze complessive e 11 goal, oltre alla conquista di un titolo di campione del Belgio, una Coppa del Belgio e una Supercoppa.
Un elemento dunque già pronto per dare il suo contributo, e il cui cartellino è costato circa 8 milioni di euro.
Ekkelenkamp, nella sua prima stagione all’Udinese, non è di fatto riuscito a imporsi come titolare inamovibile.
Tuttavia, grazie alla sua duttilità — che gli consente di agire in tutte le posizioni della mediana, ma anche da esterno, trequartista o seconda punta — è riuscito comunque a ritagliarsi uno spazio importante.
Nel campionato 2024-2025 ha infatti totalizzato ben trentaquattro presenze (per 1.896 minuti in campo) con tre reti, alle quali si aggiungono altre due in Coppa Italia con un goal.
Nella primissima parte della nuova stagione, Ekkelenkamp ha trovato molto meno spazio rispetto alla precedente, ma anche rispetto a quanto molti si aspettavano.
Nei primi sei turni ha collezionato tre presenze e vissuto altre tre gare interamente dalla panchina.
Ha fatto il suo debutto in campionato nella seconda giornata, entrando a 20 minuti dal termine della sfida vinta a San Siro per 2-1 contro l’Inter; è poi tornato in campo contro il Milan (unica presenza da titolare) e contro il Sassuolo (23 minuti di gioco).
Il centrocampista olandese non ha invece collezionato minuti contro Verona, Pisa e Cagliari.
Ekkelenkamp è ormai un giocatore maturo di 25 anni, cresciuto in uno dei settori giovanili più prestigiosi al mondo, quello dell’Ajax, con cui ha esordito giovanissimo nel calcio professionistico vincendo, tra l’altro, anche due campionati.
Il suo scarso utilizzo, dunque, non è legato a una mancanza di esperienza o a un mancato rodaggio nel calcio italiano, bensì alla forte concorrenza.
Runjaic può contare su diverse soluzioni nella zona nevralgica del campo e, al momento, l’olandese non sembra rappresentare una prima scelta.
Lo stesso tecnico bianconero, a fine settembre, si è soffermato sulla posizione di Ekkelenkamp:
“Deve continuare a lavorare in maniera intensa, ma deve anche restare tranquillo. Sa che avrà le sue occasioni e che in questa stagione c’è più concorrenza rispetto alla scorsa. Purtroppo un piccolo infortunio lo ha costretto a saltare qualche giorno di allenamento, ma è un giocatore che può dare qualcosa in più”.