Error code: %{errorCode}

Cos'è Tether: di cosa si occupa la società che vuole acquistare la quota di maggioranza della Juventus

GOAL

La società fondata da due imprenditori italiani è decisa e vuole acquistare le quote di maggioranza della Juventus: chi sono i suoi fondatori e di cosa si occupa.

Tether ha le idee chiare: vuole diventare il proprietario della Juventus acquistando la quota di maggioranza del club.

Fondata oltre dieci anni fa da due imprenditori italiani, la società ha presentato un’offerta da più di 1 miliardo di euro per rilevare il controllo della squadra bianconera.

Vediamo chi sono i fondatori, di cosa si occupa Tether e come questa operazione potrebbe cambiare il futuro della Juve.

COS’È TETHER E DI COSA SI OCCUPA

Tether è una società che emette criptovalute chiamate stablecoin, il cui valore è legato a quello del dollaro statunitense. 

Fondata nel 2014, la sua moneta digitale principale è la USDT, la più scambiata al mondo. 

L’obiettivo originale di Tether era permettere alle persone, soprattutto nei paesi emergenti, di avere accesso a una valuta stabile come il dollaro. 

A oggi, l’azienda gestisce una capitalizzazione di mercato di oltre 100 miliardi di dollari e continua a espandersi nel settore delle criptovalute.

CHI SONO IL PRESIDENTE DEVASINI E IL CEO ARDOINO

Dietro Tether ci sono due italiani: Giancarlo Devasini, presidente, e Paolo Ardoino, CEO. 

Devasini, laureato in medicina, è anche il fondatore di Bitfinex e ha trasformato Tether in un gigante delle criptovalute. 

Ardoino, esperto di finanza, guida la società nelle strategie di investimento, inclusa la partecipazione nella Juventus. 

Insieme hanno reso Tether un punto di riferimento globale nel mondo crypto e stanno valutando ulteriori espansioni e operazioni finanziarie di grande impatto, come appunto l'acquisizione di un grande club.

DECLASSATO DALL’AGENZIA DI RATING

Nonostante il successo, Tether non è priva di critiche. 

Alcune agenzie di rating hanno espresso dubbi sulla solidità delle riserve monetarie dell’azienda e sulla capacità di far fronte a eventuali imprevisti. 

Questo ha generato discussioni e perplessità tra investitori e analisti, ma non ha fermato la crescita della società, che continua a essere la stablecoin più usata e scambiata a livello globale.

 

L’OFFERTA MILIARDARIA PER ACQUISTARE LA JUVENTUS

Tether detiene già circa l’11.5% della Juventus e recentemente ha presentato un’offerta da 1.1 miliardi di euro per rilevare la quota di maggioranza di Exor, pari al 65.4%. 

La proposta, tutta in denaro, includerebbe anche la promessa di un investimento di circa 1 miliardo per rinforzare la squadra e nuovi progetti di sviluppo. 

Exor, però, almeno per il momento ha smentito con fermezza ogni tipo trattativa, confermando che la Juventus resta sotto il controllo della famiglia Agnelli e che non ci sono negoziazioni in corso.