Prima doppietta in Serie A per Santiago Castro. L’attaccante argentino è stato il mattatore del derby fra Parma e Bologna, vinto dai rossoblu, sempre molto vicini alla zona Champions League.
Il Toto sta facendo benissimo in questa stagione, dimostrando una crescita evidente, sia sotto il profilo realizzativo che per quanto riguarda le reti messe a referto.
Il Bologna se lo gode, nonostante a inizio stagione fosse Immobile l’attaccante designato a giocare titolare nella squadra di Vincenzo Italiano.
I problemi dell’ex Lazio, però, hanno consegnato la titolarità al classe 2004, che non ha nessuna intenzione di mollarla.
Castro sta letteralmente volando in questo primo scorcio di stagione: 4 reti e un assist per lui, che l’anno scorso dopo dieci turni era arrivato a tre soli goal. L’argentino ha messo a referto il suo miglior avvio in Serie A dal punto di vista delle marcature realizzate, dimostrandosi molto più incisivo nelle aree di rigore avversarie.
Il Toto è una punta totale, moderna, dinamica. Gioca per la squadra, come dimostrato anche dai numeri: basti pensare che ha chiuso il 2024/25 con 10 gol e 8 assist fra A e Coppa Italia, a testimonianza della capacità sia di segnare che di far segnare. Il tipico attaccante che piace da morire a Vincenzo Italiano, che si gode quella che sembra essere la maturità calcistica di un giocatore, in realtà, appena ventunenne.
Ma è il Bologna in fase di grazia: l’intesa fra Castro e Orsolini è perfetta e ha reso i due la miglior coppia offensiva della Serie A. Nove le reti segnate dal tandem fra 7 e 9 dei rossoblu, meglio di Calhanoglu-Bonny e di De Bruyne-Anguissa (8), così come di Pulisic-Leao (7). Cifre da top.
E dire che Castro, in estate, poteva anche andare via. Lo voleva Simone Inzaghi, da tempo suo ammiratore: l’Al-Hilal ci ha provato a fine mercato, ma la risposta della punta è stata un cordiale “no, grazie”.
“Sì, mi hanno chiamato. E’ vero. Ma ho voluto restare qui per completare la mia crescita e perché è da qui che voglio tornare in Nazionale e magari vivere quello che è il mio sogno: il Mondiale”.
Occhio, però, alla Premier League: più volte scout di club inglesi sono stati avvistati al Dall’Ara, la pista che porta all’Inghilterra potrebbe riscaldarsi in caso Castro continuasse così.