Il difensore bianconero alza la voce sui social: "Sorprendente vedere quanta gente creda a notizie che non hanno il minimo di verità".
I tre punti di Bologna hanno agito da vera e propria iniezione di fiducia per la Juventus, vittoriosa in uno scontro diretto su uno dei campi più ostici di tutta la Serie A.
Al 'Dall'Ara' non ha trovato la via del goal Jonathan David, la cui gioia è stata frenata da una posizione di fuorigioco che ha reso vana la marcatura nel corso del primo tempo.
Proprio l'attaccante canadese è finito al centro di indiscrezioni in questi giorni: il riferimento è a un presunto mancato coinvolgimento all'interno dello spogliatoio da parte dei senatori bianconeri.
Come riportato da 'Tuttosport' alcuni giorni fa, David sarebbe stato escluso da alcune cene informali organizzate tra i giocatori della Juventus: un qualcosa che avrebbe contribuito a rendere ancor più complicato l'ambientamento nella nuova realtà torinese.
Una situazione difficile da gestire per l'ex Lille, il cui apporto sul terreno di gioco non sta rispecchiando le elevate aspettative generate dal suo approdo alla Juventus.
Indiscrezioni forti, smentite in un primo momento su Instagram da Locatelli e Perin, ovvero due dei calciatori juventini più influenti all'interno dello spogliatoio.
Entrambi hanno postato nelle loro Instagram stories delle foto che li ritraevano in compagnia di David, a dimostrazione dell'unità del gruppo a disposizione di Spalletti.
Ancor più diretto è stato Federico Gatti: inequivocabile il messaggio pubblicato con una story su Instagram, dal suo punto di vista il caso David non ha senso di esistere.
"Voglio spendere due minuti per chiarire una situazione.
Trovo inconcepibile che possano circolare notizie totalmente prive di fondamento, costruite dal nulla, per di più alla vigilia di una partita così importante come quella di sabato.
Ancora più sorprendente è vedere quanta gente creda a notizie che non hanno il minimo di verità.
L'unica cosa che conta ora è la partita. Il resto è solo rumore".