Il suo talento ha permesso al Napoli di scovare giocatori che sono diventati fuoriclasse di respiro internazionale. Maurizio Micheli è stato uno degli artefici dei successi del club, in veste di responsabile dell'area scouting. Ma il suo secondo ciclo in azzurro sembra ormai essere giunto al termine. L'Arsenal, infatti, è in trattativa avanzata per inserirlo all'interno del proprio organigramma e la firma di Micheli, che non vuole perdere l'opportunità di un'esperienza in Premier League, è prossima. La sua figura è stata fortemente voluta da Andrea Berta, il direttore sportivo italiano dei Gunners, che vuole inserirlo nel settore degli osservatori, guidato dal direttore tecnico James Ellis, promosso di recente.
Micheli, 57 anni, ha lavorato come capo scouting del Napoli dal 2010 al 2015 e poi dal 2018 ad oggi. Tra le sue scoperte più celebri ci sono Hamsik, Kim e Kvaratskhelia, oltre a Muntari e Asamoah durante il suo periodo all'Udinese. Prosegue, dunque, il rinnovamento della dirigenza sportiva dell'Arsenal, dopo gli addii di Edu e del suo vice Jason Ayto negli scorsi mesi e l'insediamento di Berta a marzo.