Il Bologna ha definito l’acquisto di Jonathan Rowe dall’Olympique Marsiglia. L’operazione si chiude per 19,5 milioni di euro bonus compresi, con i francesi che manterranno una percentuale del 10% sulla futura rivendita.
L’esterno inglese classe 2003, dopo la rottura con Adrien Rabiot che lo aveva spinto verso il mercato, è stato autorizzato a volare in Italia per sottoporsi alle visite mediche.
I rossoblù avevano già trovato l’accordo con il giocatore e ora l’affare è in dirittura d’arrivo: Vincenzo Italiano potrà presto contare su un nuovo rinforzo offensivo.
L’intesa tra le due società, riferisce Sky Sport, prevede una cifra complessiva di 19,5 milioni di euro, comprensiva di bonus, e una clausola che garantisce al Marsiglia il 10% sulla futura rivendita del calciatore.
Rowe, seguito da tempo dal Bologna, ha accettato le condizioni proposte dai rossoblù, preferendoli ad altre pretendenti come la Roma, a lui accostata nelle ultime settimane.
Nato a Londra nell’aprile 2003, Rowe ha mosso i primi passi nell’AFC Wembley per poi crescere nel vivaio del Norwich City. Con i Canaries ha esordito in Premier League, segnando 12 reti in 48 presenze complessive tra campionato e coppe.
Le sue prestazioni hanno attirato l’interesse del Marsiglia, che lo ha acquistato nell’estate 2024. Ala sinistra di piede destro, Rowe può giocare anche centralmente o sulla fascia opposta.
Si distingue per velocità, dribbling e imprevedibilità, caratteristiche che lo rendono particolarmente efficace a gara in corso.
Con la maglia del Marsiglia, Rowe ha disputato 28 partite in Ligue 1 nella stagione 2024/25, realizzando 3 goal e fornendo 3 assist. In totale ha collezionato 30 presenze tra campionato e coppa nazionale sotto la guida di Roberto De Zerbi.
Spesso impiegato da subentrato – 22 volte su 28 apparizioni in Ligue 1 – ha saputo sfruttare la sua velocità nelle ripartenze per cambiare il ritmo delle partite.
Rowe ha trovato spazio anche sul palcoscenico internazionale. All’Europeo Under 21 disputato in Slovacchia lo scorso giugno, l’inglese ha segnato all’esordio contro la Repubblica Ceca.
Pur avendo perso la titolarità nelle gare successive, si è rivelato decisivo nella finale contro la Germania: nei tempi supplementari ha firmato la rete del 3-2 che ha consegnato il titolo ai Tre Leoni.