Paulo Dybala non sembra più essere un titolare inamovibile per la Roma: è reduce da tre panchine di fila e il club punta a nuovi profili per il suo attacco.
Quello che sta vivendo Paulo Dybala, non è esattamente un momento esaltante.
Il campione argentino della Roma ha trovato continuità tra inizio ottobre ed inizio novembre, quando ha inanellato cinque presenze consecutive in campionato, quattro delle quali da titolare, ma nei minuti finali della sfida con il Milan è incappato in un infortunio muscolare che ha cambiato per lui l’ordine delle cose.
Da allora, complice forse uno stato di forma non ancora ideale, ha collezionato diverse panchine e, anche nella prossima gara contro il Como in programma lunedì sera, ad attenderlo potrebbe non esserci nuovamente un posto nell’undici iniziale.
Dopo l’infortunio riportato nei minuti finali di Milan Roma, Dybala è sceso in campo dal 1’ in una sola occasione: contro il Midtylland in Europa League.
Da allora ha totalizzato altre tre presenze, ma sempre partendo dalla panchina.
Gli è successo in occasione delle partite di campionato contro Napoli e Cagliari (in entrambi i casi sconfitta per 1-0 e poco meno di mezz’ora in campo) e di quella più recente in campo europeo contro il Celtic (è entrato a circa 20’ dalla fine).
La Roma tornerà in campo lunedì sera per il confronto contro il Como che chiuderà il quindicesimo turno di Serie A e, anche in questa occasione, Dybala sembra destinato a non essere inserito nell’undici titolare.
Per lui si tratterebbe della quarta panchina consecutiva, una cosa in un certo senso clamorosa per un giocatore della sua levatura.
Nel reparto offensivo giallorosso, Dybala può agire sia da ‘Falso 9’ che da trequartista, eppure la cosa non gli sta garantendo il minutaggio che in tanti si sarebbero aspettati.
Gasperini ha ruotato diversi uomini in quella zona del campo, con il solo Soulé che sembra essersi garantito un posto da titolare inamovibile.
Contro il Como a guidare l’attacco della Roma potrebbe essere Evan Ferguson, che contro il Celtic ha dato ottimi segnali di ripresa, siglando tra l’altro una doppietta.
Alle sue spalle potrebbero agire proprio Soulé e Pellegrini, con Dybala inizialmente destinato a vivere la sfida da spettatore.
Come se non bastasse, Gasperini si appresta a ritrovare Bailey e Dovbyk, cosa questa che renderebbe ancora più agguerrita la concorrenza per la Joya.
Come spiegato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il grande obiettivo della Roma nel corso del mercato invernale sarà quello di rafforzare un attacco che sin qui si è espresso corrente alternata.
Zirkzee del Manchester United rappresenta il sogno per il ruolo di centravanti, anche se l’operazione non si presenta certamente come una delle più semplici, ma nel mirino c’è anche Albert Gudmundsson della Fiorentina qualora si decidesse di puntare su una prima punta più classica e meno portata a legare i reparti.
Altro giocatore che piace molto è Giacomo Raspadori, che è stato attentamente monitorato nelle ultime settimane. All’Atletico Madrid sta trovando poco spazio e si potrebbe pensare di intavolare una trattativa sulla base di un prestito.
Dybala è legato alla Roma da un contratto che scadrà il prossimo giugno e proprio il minor spazio trovato negli ultimi tempi, lascia pensare che ad attenderlo potrebbe esserci un futuro lontano dalla Capitale.
Non a gennaio, semmai l’addio si consumerebbe al termine di quella che è la sua quarta stagione in giallorosso.
Al momento, tra l’altro, non sembra essere in programma alcuna trattativa per il rinnovo, altro indizio di un probabile addio.