I due giocatori che finora hanno trascinato il Milan in fase offensiva sono di nuovo entrambi a disposizione e potrebbero partire titolari insieme per appena la seconda volta in questo campionato.
La Serie A non va in vacanza e, tra la magia del Natale e i festeggiamenti per l’inizio del nuovo anno, va in scena la 17ª giornata del campionato.
Per il Milan, in particolare, può rappresentare un’occasione importantissima per chiudere il 2025 in testa alla classifica.
Mentre i rossoneri ospitano l’Hellas Verona a San Siro, l’Inter sarà infatti impegnata a Bergamo contro l’Atalanta, con la possibilità di un sorpasso alla vigilia del 2026.
Massimiliano Allegri spera di poter affrontare gli scaligeri con una coppia d’attacco fin qui quasi inedita: quella formata da Rafael Leao e Christian Pulisic.
L'avvio di stagione di Leao e Pulisic è stato una vera e propria montagna russa, con i due che hanno alternato, quasi con precisione chirurgica, i rispettivi infortuni.
Prima il portoghese, costretto a saltare le prime quattro giornate di campionato a causa di un problema muscolare, per poi tornare stabilmente tra i titolari solo dopo la pausa delle Nazionali di ottobre.
Lo statunitense, invece, si è fermato proprio durante quella sosta, rimanendo ai box per circa un mese. Al rientro, dopo un ingresso a gara in corso nel 2-2 contro il Parma, è arrivata l’unica partita finora disputata da titolare al fianco del numero 10 portoghese: il derby contro l’Inter, deciso dai tre punti rossoneri grazie a un tap-in vincente di Pulisic.
Sette goal e due assist in 519 minuti in questo campionato: una partecipazione a rete ogni 58 minuti.
Pulisic è l’anima e il cuore di questa squadra, ma soprattutto è sempre presente quando conta.
Infortuni a parte - unico vero limite di un giocatore ormai al top della maturità calcistica - lo statunitense è fondamentale per questo Milan: Allegri non può fare a meno di lui.
Per Leao l’autunno è servito, contrariamente a quanto suggerisce la natura, per uscire dal letargo.
Dopo l’infortunio che lo ha fermato in estate, il portoghese ha preso per mano i compagni tra ottobre e novembre, mettendo a referto cinque reti e un assist che hanno permesso ai rossoneri di conquistare punti pesanti.
Lo stop contro il Torino aveva però riacceso una spia d’allarme, timore poi fugato dall’esito degli esami, che hanno escluso lesioni. Dopo le assenze contro il Sassuolo e nella Supercoppa contro il Napoli, Leao è tornato ad allenarsi a Milanello con il resto del gruppo e punta con decisione a una maglia da titolare in vista del match contro il Verona.
Nel match che chiude un anno particolare per il Milan, segnato dalla sconfitta in Coppa Italia e dall’ottavo posto dello scorso maggio fino al ritorno di Allegri sulla panchina, la posta in palio è altissima.
A San Siro arriva l’Hellas Verona, squadra in risalita grazie a due successi consecutivi contro Atalanta e Fiorentina. Nel lunch match della domenica, conquistare i tre punti significherebbe il sorpasso sull’Inter e il primato in classifica.
La sera, poi, i nerazzurri scenderanno in campo a Bergamo contro la Dea, ma - in caso di passo falso della formazione di Chivu - Allegri potrebbe iniziare il nuovo anno guardando tutti dalla vetta della classifica.