Contro l’Atalanta Antonio Conte non potrà contare su Anguissa, De Bruyne e con ogni probabilità anche Gilmour: altra chance importante per Elmas.
Un solo punto totalizzato nelle ultime due partite e la necessità di tornare a muovere la classifica per tenere la scia delle prime della classe.
Il Napoli ripartirà dal Diego Armando Maradona dove, sabato sera, affronterà l’Atalanta.
Una sfida non facile per i partenopei, non solo perché sfideranno una squadra che si appresta ad iniziare un percorso tutto nuovo con Raffaele Palladino alla guida, ma anche perché Antonio Conte dovrà fare i conti con alcuni problemi di formazione.
In particolare, il tecnico azzurro dovrà ridisegnare soprattutto il reparto di centrocampo.
Ovviamente l’assenza più pesante con la quale Antonio Conte sarà chiamato a fare i conti è quella Frank Anguissa.
Il centrocampista camerunense fin qui è stato uno dei titolari inamovibili del Napoli ed ha dato il suo contributo non solo con il consueto grande lavoro in mediana, ma anche con quattro goal distribuiti nelle undici presenze sin qui totalizzate.
Anguissa si è infortunato in Nazionale riportato una lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia sinistra che potrebbe tenerlo ai box per ben tre mesi.
Il Napoli dunque perde un elemento che, per caratteristiche e continuità di rendimento, è difficilmente sostituibile.
A sostituire Anguissa nella linea di mediana del Napoli poteva essere Billy Gilmour, ma il centrocampista scozzese è alle prese con un problema agli adduttori che lo ha tra l’altro costretto a saltare le ultime partite di qualificazione ai Mondiali della sua Nazionale.
La sua situazione viene monitorata giorno per giorno, ma al momento sono più alte le possibilità che possa non recuperare per l’Atalanta piuttosto che quelle che possa scendere in campo.
In caso di forfait, il suo rientro potrebbe slittare alla successiva gara di Champions League in programma il 25 novembre con il Qarabag.
L’assenza certa di Anguissa e quella molto probabile di Gilmour, andranno ovviamente ad aggiungersi a quelle di Kevin De Bruyne.
Per Antonio Conte dunque, le possibilità di scelta a centrocampo sono molto ridotte.
Il tecnico azzurro potrà però contare su Elmas, un elemento che, da quando è tornato al Napoli, si è ritagliato uno spazio via via sempre più importante.
E’ stato utilizzato anche da trequartista ed attaccante esterno, sia a destra che a sinistra, ma è uno degli elementi più duttili della rosa e può ovviamente essere schierato anche a centrocampo, dove nel corso di questo campionato ha gira giocato contro Lecce e Como.
Elmas nel corso di questa stagione ha già totalizzato nove presenze in campionato, tre delle quali da titolare. In due delle ultime tre partite, è stato schierato dal 1’ da Conte.
Il Napoli dunque, contro l’Atalanta, si sistemerà con un centrocampo che sarà composto da Elmas, Lobotka e McTominay.
Conte potrebbe disegnare la sua squadra con un 4-1-4-1 con Lobotka davanti alla difesa e in cabina di regia, ed Elmas e McTominay alzati sulla linea di Politano e Neres (favorito su Lang) a supposto di Hojlund, ma ha anche un’altra soluzione a disposizione.
Potrebbe infatti puntare su un 4-3-3, con una linea tradizionale di mediana ed un tridente offensivo che avrebbe nell’ex Manchester United e Atalanta il suo perno centrale.