Uscito nella ripresa dopo un piccolo problema muscolare e nell'ambito della gestione di Spalletti di un giocatore appena tornato da un infortunio, Bremer aveva in precedenza guidato la retroguardia con forza e precisione, dimostrando che le parole di Chiellini prima della gara non erano certo campate in aria.
"Prima di entrare gli ho detto che quando lo vedo in campo sono più tranquillo. E credo che valga per tutti, i tifosi e pure i suoi compagni. Dà una sicurezza, per potenza fisica e status, che nessuno dà in Italia e che pochi nel mondo danno. E' importante, lo è, lo sarà, è un valore aggiunto per qualsiasi squadra del mondo e a maggior ragione per noi".
A parlare, prima di Juventus-Roma, era stato Giorgio Chiellini. Il soggetto della conversazione con Dazn è Bremer, titolare della Juventus tre mesi dopo la partita pareggiata contro l'Atalanta. Allo Stadium i bianconeri hanno conquistato tre punti pesantissimi nella corsa Scudetto, battendo una concorrente come quella giallorossa a mettendo pressione alle prime tre della classe che dovranno recuperare il proprio 16esimo turno a metà gennaio in virtù della Supercoppa Italiana.
La prestazione bianconera contro la Roma è stata convincente, si è vista una Juventus più sicura delle proprie capacità. Vederla così tranquilla in diversi frangenti di potenziale pericolo, ha portato i tifosi a invadere i social per elogiare proprio Bremer, visto come il salvatore della patria, colui che con la sua presenza riesce a tranquillizzare la retroguardia e il resto della squadra, consapevole di avere un totem alle proprie spalle. Allo stesso modo, i fans sono preoccupati per il cambio della ripresa, arrivato praticamente in contemporanea con quello di Conceicao.
Dalla tranquillità regalata alla squadra, all'ansia dei tifosi che sperano sempre di non vedere nuovamente Bremer ai box. Ed eccoci.
Sostituito nella ripresa, Bremer ha lasciato il posto a Rugani per un piccolo fastidio muscolare o per crampi, con Spalletti che ha scelto di essere prudente per nom rischiare un 'vero' e pesantissimo nuovo infortunio: nonostante sia fondamentale, l'ex Torino è appena tornato e non può probabilmente ancora permettersi di giocare interamente un match così intenso.
Qualora, come sembra, il problema sia solo legato ai crampi, la Juventus punterà su Bremer come titolare da qui in avanti, ragion per cui Spalletti, nonostante fosse consapevole di quando il brasiliano regali ai bianconeri in termini di sicurezza e fisicità, ha subito inserito Rugani quando il brasiliano ha rallentato e ha cominciato a sentire i primi segni della titolarità tre mesi dopo l'ultima.
La Juventus è apparsa più tranquilla, come aveva dichiarato Chiellini prima della partita. Bremer ha diretto la retroguardia composta, oltre a sè stesso, da Kelly e Kalulu, lavorando perfettamente nel bloccare sul nascere possibli pericolosi sugli esterni e centralmente.
Anche quando Bremer ha avuto a che fare con i giallorossi nell'uno contro uno ha mostrato tempismo e forza nell'anticipare attaccanti e idee degli stessi, come in occasione di un ripiegamento su Konè nel primo tempo.
La Roma è stata schierata da Gasperini con Dybala come prima punta, il quale non ha praticamente mai messo in difficoltà l'avversario, complici anche alcuni cross su cui Bremer non ha avuto ovviamente difficoltà in virtà della stazza completamente diversa.
La Juventus ha vinto un match fondamentale con la difesa a tre, ancora una volta confermata da Spaletti. Per questo motivo il terzetto potrebbe essere confermato nel lungo periodo, nonostante il ritorno di Bremer.
Spalletti aspettava il brasiliano per valutare eventuali cambi modulo, come in occasione del secondo tempo contro il Pafos, ma la solidità mostrata contro la Roma potrebbe ritardare l'eventuale avvento continuo della retroguardia a quattro.
Con Bremer, però, la possibilità di una difesa a quattro è ora più immediata, con possibile cambio a partita in corso più probabile e maggiormente attuabile.
Come sono andati Kelly e Kalulu ai due lati di Bremer? Rispetto al brasiliano i due colleghi di reparto non hanno avuto un impatto così forte su Juventus-Roma, anche se non hanno comunque mai veramente sbandato contro le avanzate dei giallorossi.
La loro gara non è stata certo mediocre o sotto la sufficienza in maniera palese, ma nessuno dei due ha avuto quel qualcosa in più mostrato invece in maniera evidente da Bremer prima del cambio.
Con l'ingresso di Rugani la Juventus non ha perso colpi, complice una Roma non in giornata: un vero e proprio infortunio di Bremer avrebbe potuto causare un colpo psicologico, ma considerando la sola gestione da parte di Spalletti, il cambio non ha portato a problemi difensivi, il tutto nonostante la rete di Baldanzi che ha chiuso la gara dello Stadium sul 2-1.