La partita di Dybala dura poco più di un tempo, dopo essere stato schierato titolare contro la sua vecchia Juventus. Alla quale non ha ancora segnato un goal.
Anche stavolta Paulo Dybala non è riuscito a segnare contro la sua vecchia squadra, la Juventus. Titolare nel big match del 20 dicembre allo Stadium, con la maggior parte dei fans che ha accolto l'ex idolo tra gli applausi, la Joya non ha brillato, chiuso da una difesa bianconera che con il ritorno di Bremer è apparsa più solida e consapevole della propria abilità.
Sul terreno dello Stadium Dybala ha deluso, alla pari di una Roma in difficoltà contro una Juventus ben messa in campo da Spalletti. Ciò nonostante la prima vera occasione da rete giallorossa è arrivata proprio sui piedi dell'argentino, il quale ha calciato tra le braccia di Di Gregorio dopo un bello scambio con Koné.
Schierato come falso nove da Gasperini, Dybala ci ha provato senza grossi sviluppi. Davanti, del resto, aveva un Bremer tirato a lucido, appena tornato in campo e perfetto nel bloccare ogni possibile insidia. L'argentino non è stato inoltre servito con grande attenzione, visti alcuni traversoni su cui il brasiliano non ha avuto minimamente problemi, vista la colossale differenza di altezza e fisico. Quando il pallone è arrivato rasoterra, invece, l'ex Palermo è stato ovviamente (anche se leggermente) più insidioso, riuscendo a tagliare tra i difensori per creare maggiore ansia come al minuto 39, quando la sua conclusione non è comunque finita nello specchio.
Dybala ha segnato 130 reti in Serie A, praticamente contro chiunque. Il dato negativo è quell riguardante la Juventus, affrontata in dieci occasioni durante gli esordi italiani con la maglia del Palermo e dopo aver lasciato la stessa maglia bianconera.
Anche relativamente agli assist, in cui eccelle, Dybala ha fornito appena un passaggio decisivo in questi dieci match ufficiali contro Madama, nello specifico nella prima sfida ufficiale post sposalizio con la Roma (1-1 nel 2022/2023).
Gasperini non ha lasciato Dybala in campo fino al 90', rovesciando completamente l'attacco titolare dieci minuti dopo l'inizio della ripresa.
Infastidito per le mancate occasioni e un attacco fermo, Gasperini ha sostituito Pellegrini, Soulé e Dybala tra il 53' e il 56', inserendo Baldanzi, Ferguson e Bailey per provare a dare una scossa alla gara. Soulé, in particolare, ha lasciato il campo perché al tecnico giallorosso non è piaciuta la fase difensiva.
La Roma è andata sotto nel primo tempo causa goal di Conceicao, senza praticamente mai mettere in difficoltà la retroguardia bianconera.
La partita contro la Juventus è stata nuovamente la dimostrazione che per vedere un Dybala falso nove come lo vorrebbe Gasperini, serve del tempo. E non poco.
Tempo che potrebbe non avere, considerando che difficilmente la Roma a gennaio non porterà un nuovo attaccante in giallorosso.
Nonostante abbia i colpi da prima punta, in gare in cui la Roma soffre, Dybala non riesce a dare quel qualcosa in più che probabilmente regalerebbe maggiormente dietro il centravanti.
Quanti goal ha segnato Dybala fin qui? Appena due, in quindici gare. Un dato decisamente basso per l'argentino, in una Roma che del resto segna comunque pochissimo.
Schierato sia come seconda punta che come falso nove in questi primi mesi gasperiniani, Dybala non riesce a dare quel qualcosa in più alla squadra, probabilmente anche per il continuo cambio di posizione e un ruolo fisso a cui non riesce ad abituarsi.
La sensazione è che la necessità di un centravanti, visti i casi Dovbyk e Ferguson, abbia portato Gasperini a schierare Dybala da falso nove solo per necessità e non per una reale consapevolezza sulla sua possibile esplosione nel nuovo ruolo, in attesa di un cambio di rotta dei colleghi e soprattutto del mercato di gennaio.
Dybala ha bisogno di agire insieme a una vera punta, si nota ogni partita di più; o al massimo necessità di continuare ad essere inserito come falso nove in maniera continua e costante.
Gasperini, però, alterna la Joya come seconda punta e falso nove praticamente ogni tre giorni, senza avere risposte positive e sballottando la Joya.
Qualora uno tra Zirkzee e Raspadori dovesse sbarcare nella Capitale a gennaio, difficilmente Dybala continuerà a giocare da falso nove: tornerà seconda punta, trequartista, libero di creare.