La Juventus ha interrotto la propria striscia di vittorie in campionato impattando con il risultato di 1-1 sul campo del Verona. Un risultato che costringe i bianconeri a scivolare a meno due dalla vetta, complice il successo interno e di misura del Napoli sul Pisa.
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Contro gli scaligeri, i bianconeri hanno denotato stanchezza e scarsa brillantezza, dovuta evidentemente alle tante energie mentali e fisiche spese nelle due rocambolesche sfide contro Inter e Borussia Dortmund. Entrando maggiormente nel dettaglio, la formazione allenata da Igor Tudor ha palesato, ancora una volta, parecchie difficoltà e criticità per quanto riguarda il pacchetto di centrocampo.
Un reparto andato spesso e volentieri in sofferenza e letteralmente stravolto dal tecnico croato nel corso del match: Locatelli è stato sostituito all'intervallo, mentre la gara di Thuram - uno dei giocatori con il maggiore minutaggio - è uscito allo scoccare del minuto 57.
Al netto del match contro il Borussia Dortmund, dove Locatelli ha giocato solamente lo spicchio finale di partita, il capitano della Juventus è stato sempre schierato con i gradi di titolare in occasione delle prime quattro partite di campionato, anche se non è mai rimasto in campo per tutti i novanta minuti.
In termini di equilibrio e gestione delle trame bianconere, il numero 5 rappresenta un perno fondamentale all'interno della struttura tecnica di Tudor, ma anche lui nelle ultime uscite ha palesato un'evidente stanchezza.
Per non parlare di Khephren Thuram. Il centrocampista francese è stato infatti uno dei giocatori più impiegati da inizio stagione: il classe 2001, tra Serie A e Champions League, è stato rimasto in campo per 427 minuti sui 450 complessivi.
Con il Dortmund e soprattutto contro il Verona, infatti, il francese è stato tra i meno positivi e la sua partita si è infatti conclusa dopo meno di un'ora.
La poca brillantezza messa in scena sin qui dal centrocampo a tinte bianconere, sul quale pesa anche il rendimento al ribasso di Teun Koopmeiners, potrebbe spingere Tudor ad aumentare sensibilmente il minutaggio di Vasilije Adzic e di Weston McKennie.
Il montenegrino, autore dell'incredibile 4-3 all'Inter, ha giocato solamente 71 minuti tra campionato e Champions, mentre il texano ne ha collezionati 141 totali nelle prime cinque uscite stagionali.
Per quanto riguarda il prossimo impegno ufficiale della Juve, che sarà impegnata sabato prossimo all'Allianz Stadium contro l'Atalanta di Juric, Tudor dovrebbe affidarsi nuovamente a Locatelli e Thuram, ovvero la coppia che gode dei gradi di titolare all'interno dello scacchiere zebrato.
Adzic e McKennie, dunque, sembrano destinati ad accomodarsi nuovamente in panchina. Ma con la possibilità e la speranza di poter incidere e non poco in corso d'opera.