Nessun cambio di proprietà - almeno per il momento - in casa Lazio. Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, diffuse sulle piattaforme sociale e riportate da diverse testate, in merito a possibili trattative con fondi qatarioti da parte di Lotito per la cessione del club, arriva la secca smentita.
“Non è mai pervenuta alcuna offerta, manifestazione di interesse o proposta formale o informale da parte di fondi qatarioti o di qualsivoglia altro soggetto, né in Italia né all’estero”.
Il club capitolino ha diramato un comunicato congiunto con l’azionista di maggioranza, lo stesso presidente Claudio Lotito, in cui ha negato qualsiasi dialogo con soggetti interessati all’acquisizione delle quote della società romana.
“In merito alle notizie apparse nelle ultime ore su alcuni canali social e testate online, riguardanti presunte trattative con fondi stranieri per l’acquisizione di quote della S.S. Lazio S.p.A., si precisa quanto segue:
Tali informazioni sono totalmente false, prive di ogni fondamento e costruite con l’unico intento di destabilizzare la Società, la tifoseria e il titolo quotato in Borsa.
Non è mai pervenuta alcuna offerta, manifestazione di interesse o proposta formale o informale da parte di fondi qatarioti o di qualsivoglia altro soggetto, né in Italia né all’estero”.
La nota prosegue:
“La S.S. Lazio e il suo azionista di maggioranza diffidano chiunque dal diffondere, rilanciare o avallare notizie inventate che possano arrecare danno alla reputazione della Società e al suo regolare andamento borsistico.
Sono in corso segnalazioni alle competenti autorità finanziarie (CONSOB e Borsa Italiana) e alle autorità giudiziarie per individuare la provenienza e la responsabilità di tali condotte, potenzialmente lesive della trasparenza dei mercati e dell’immagine della S.S. Lazio”.
In chiusura, club e Lotito ribadiscono gli obiettivi:
“La S.S. Lazio continuerà a operare con la consueta serietà, solidità e trasparenza, perseguendo i propri obiettivi sportivi e societari nel pieno rispetto delle normative vigenti e dei propri azionisti, senza alcuna necessità di ristrutturazione, ma in un percorso di crescita e sviluppo volto ad affrontare con forza e visione le sfide future”.