A pochi istanti dal kickoff di Inter-Fiorentina, l'ad nerazzurro Beppe Marotta e il dg viola Joe Barone si sono fermati ai microfoni di DAZN per presentare la serata del Meazza. Di seguito le loro parole.
Lavori al Franchi
“Siamo super contenti del lavoro che ha fatto il comune e il sindaco Nardella. Siamo molto vicini e abbiamo buonissimi rapporti con loro. Lo stadio è vincolato perché è un monumento nazionale, ha delle regole. Sono fiducioso che il sindaco lavorerà per trovare il modo di farci giocare al Franchi durante i lavori o nella città”.
Turnover
“E’ stata una settimana in cui tanti giocatori hanno dovuto rispondere alle convocazioni. Ha comportato un impegno psicofisico. Tutto si è ricompattato solo giovedì. Le scelte del mister sono condizionate da questo”.
Altre cessioni?
“Deve esserci sempre la volontà dei giocatori di rimanere. Una volta che c’è, tutto è in discesa. Abbiamo chiesto ai giocatori di concentrarsi sul finale di campionato. La posta in palio in questo mese è veramente grossa, gratificante”.
Lukaku
“Il suo attaccamento alla maglia da 1 a 10 è 10. È in prestito, tornerà di proprietà del Chelsea e dovremo valutare tutti insieme le prospettive. Oggi è prematuro. Certamente non siamo qua a dover decidere il destino noi valutando le prestazioni. Spero che le sue prestazioni siano importanti e che servano per dare un apporto fondamentale all’obiettivo della squadra”.
Conte
“Sorpreso in parte, perché questo è il calcio. Non conosco le dinamiche di questa decisone, quindi non posso pronunciarmi”.