L'impatto clamoroso di Federico Chiesa nel Liverpool: goal o assist ogni 34 minuti, è pronto per tornare con l'Italia

Il Liverpool ha perso la terza partita in 8 giornate di campionato e l'ultima sconfitta ha fatto un po' più male perché è arrivata contro i rivali storici del Manchester United. 

C'è chi comunque nei Reds è uscito "bene" dal ko contro lo United, ad esempio Federico Chiesa, determinante appena entrato, come già altre volte è capitato in questa stagione. 

Chiesa è un giocatore molto diverso da quello visto nel suo primo anno in Inghilterra e sta sfruttando ogni chance che Arne Slot gli concede. Sono tanti che vorrebbero vederlo più spesso in campo. Magari lo potrà fare con l'Italia tra non molto. 

L'ASSIST IN LIVERPOOL-MANCHESTER UNITED

Il Liverpool perde 2-1 in casa contro il Manchester United allontanandosi dalla vetta della classifica, ora distante quattro punti. Dopo il goal iniziale di Mbeumo è arrivato il pareggio dei Reds al minuto 78 siglato da Gakpo, servito davanti alla porta da Chiesa. L'italiano, che era entrato dalla panchina 6 minuti prima,  ha trovato lo spazio giusto per mettere in mezzo il pallone trovando alla perfezione i piedi del compagno, che non poteva sbagliare. Poi la rete definitiva di Maguire per la vittoria del Manchester United. 

SUPER MEDIA GOAL/ASSIST

Sta diventando un'abitudine vedere Chiesa riuscire a fare la differenza appena entrato. L'ex Juventus aveva segnato all'esordio in campionato un goal decisivo dalla panchina; poi lo stesso aveva fatto contro il Crystal Palace, segnando l'1-1  che non bastò comunque per evitare la sconfitta nel finale. E nell'ultima giornata l'assist appena entrato. Nell'unica partita da titolare invece, in Coppa di Lega, due assist per Chiesa che hanno permesso al Liverpool di vincere 2-1 contro il Southampton. 

Nel complesso il classe 1997 è a quota due goal e tre assist in soli 171 minuti, vale a dire che segna o serve un assist ogni 34 minuti, una media incredibile. 

L'APPELLO DEI TIFOSI

Le prestazioni di Chiesa non sono passate inosservate ai tifosi del Liverpool, che hanno sempre manifestato il loro supporto al giocatore, anche quando non giocava mai. Ora, sono tanti tra i tifosi Reds che chiedono a Slot di impiegare l'italiano con più costanza e magari dargli anche opportunità dal primo minuto. Chiesa si è guadagnato la fiducia dell'ambiente con i fatti e ora aspetta lo step successivo, quello di non essere solo un'arma nel finale ma un'opzione concreta anche da titolare. Non sarà facile ma se continuasse così...

È IL MOMENTO DI TORNARE?

In estate si era parlato di un ritorno di Chiesa in Italia ma alla fine l'ex Juve ha deciso di darsi un'altra occasione in Premier League. Niente ritorno in Serie A quindi ma un altro potrebbe presto avvenire, quello a Coverciano.

Chiesa potrebbe rientrare tra i convocati del ct Gennaro Gattuso a partire dai prossimi impegni. Il tecnico ne ha parlato nell'ultima sosta: "Io parlo tanto coi miei giocatori, li stresso tanto. Con Fede c'è ogni settimana una lunga chiacchierata e da parte mia lui sa ciò che penso su di lui, ma poi bisogna rispettare ciò che ti dice un giocatore. Non si sente al 100% e vuole stare bene al 100%, è questa la verità". Fosse per Gattuso insomma, Chiesa probabilmente sarebbe già tornato a vestire la maglia azzurra. Il giocatore ha deciso di aspettare per essere al meglio prima di tornare in Nazionale. Il campo sta dando risposte chiare, questo Chiesa può dare una grande mano non solo al Liverpool.