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ll cane Halo scompare e Ramsey non si presenta più agli allenamenti: i Pumas rescindono il contratto

Gazzetta

La storia tra Aaron Ramsey e i Pumas è già arrivata al capolinea. L’ex centrocampista della Juventus, dopo appena cinque mesi, ha lasciato il Messico per fare ritorno a casa, in Galles. Alla base della decisione, non una questione sportiva ma un dolore personale che lo ha colpito profondamente: la scomparsa della sua cagnolina Halo, un beagle di dieci anni che per lui e la moglie Colleen era parte della famiglia.

La vicenda è iniziata a inizio ottobre a San Miguel de Allende, nello stato di Guanajuato. Ramsey e Colleen avevano affidato Halo a una pensione per cani, l’Hipsterrier Ranch, prima di una trasferta con la squadra. Ma dopo pochi giorni il beagle è sparito nel nulla. “Se avete notizie della nostra Halo, non esitate a contattarci. Ci sarà una grande ricompensa”, aveva scritto il gallese sui social, lanciando un appello disperato. La cifra promessa, inizialmente di 10mila dollari, era salita fino a 20mila (oltre 17mila euro) nel tentativo di smuovere chiunque avesse informazioni. Poi, una foto in bianco e nero con Halo addormentata sul suo braccio accompagnata da una frase struggente: “Cosa darei per stringerti un’ultima volta, Halo”.

Col passare dei giorni, la speranza ha lasciato spazio alla rabbia. “Le telecamere non registravano, il collare GPS non funzionava e nessuno sa cosa sia successo”, aveva denunciato Ramsey, parlando di “un mare di bugie”. Anche Colleen, affranta, ha espresso i peggiori timori: “Temo che Halo sia stata portata via. Chiedo a chi vive nella zona di condividere la sua foto. La vogliamo indietro, viva o morta”. Da quel momento, il giocatore non si è più presentato agli allenamenti. Troppo grande lo choc, troppa la distanza da casa.

Arrivato a Città del Messico a luglio, Ramsey era stato accolto come uno dei colpi di mercato più prestigiosi della Liga MX. Sei presenze, un gol e tante aspettative riposte su di lui. Poi, il buio. Con il passare delle settimane il gallese è sparito dai radar del club, fino alla risoluzione consensuale del contratto per “motivi personali e familiari”. Il 34enne ha così deciso di lasciare il paese e rientrare in Galles, dove potrà ricominciare accanto alla moglie e ai tre figli - Sonny, Tomas e Teddy - che avevano condiviso ogni appello per la piccola Halo.

Nel suo ultimo post su Instagram, un video che ripercorre i momenti più belli vissuti con il suo quattro zampe, Aaron Ramsey ha scritto: “Non conoscevate molto Halo, quindi lasciate che vi racconti qualcosa di lei. Continueremo a cercarla, ma dobbiamo accettare che probabilmente non c’è più. Grazie a tutti per il vostro sostegno”. Parole che sembrano chiudere una storia dolorosa: Halo era parte della vita del centrocampista gallese, sempre al suo fianco dall’Arsenal alla Juventus, fino all’esperienza in Messico con i Pumas.