Più spazio per Frattesi e la richiesta di Spalletti, ma anche la corsia destra in emergenza per Chivu: perché lo scenario dello scambio con la Juventus resta sul tavolo e può prendere quota.
Davide Frattesi appare sempre più distante dall’Inter. Il futuro del centrocampista dei nerazzurri e della Nazionale è tutto da scrivere e la Juventus continua a monitorare la situazione.
Le valutazioni economiche fissate dal club nerazzurro tra i 30 e i 35 milioni e la difficoltà a trovare una contropartita adeguata mantengono complessa una trattativa in cui il nome di Andrea Cambiaso prende quota, almeno sul fronte nerazzurro, dopo l’infortunio di Denzel Dumfries.
L’interesse bianconero, alimentato dall’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus e dalle prestazioni del centrocampista con la Nazionale proprio quando l’allenatore di Certaldo ricopriva il ruolo di CT, incrocia le necessità dell’Inter di sistemare la fascia destra in un periodo segnato da assenze di Dumfries e Darmian e rendimento altalenante di Luis Henrique e Carlos Augusto
Al momento, l’Inter non intende scendere sotto la valutazione di 30-35 milioni per Frattesi, cifra che rappresenta un ostacolo per la Juventus.
Il centrocampista fatica a trovare spazio anche con il nuovo assetto di Cristian Chivu, mentre Sucic e Zielinski sembrano averlo scavalcato nelle gerarchie.
Le piste estere restano fredde: l’unica offerta concreta è arrivata dal Fenerbahce, ma l’ipotesi Istanbul non convince il giocatore, più attratto dall’idea di lavorare con Spalletti, che con l’Italia lo ha valorizzato fino a 7 dei suoi 8 goal totali in azzurro.
L’arrivo di Luciano Spalletti a Torino ha rafforzato l’interesse bianconero: il tecnico lo ha utilizzato spesso in Nazionale, anche in posizione avanzata, rendendolo il centrocampista con più presenze e più goal nel suo ciclo.
Per questo, la Juventus vede in Frattesi un innesto utile a portare dinamismo e soluzioni tattiche, compresa la possibilità di passare a un centrocampo a tre.
Restano, però, lacune nel reparto, in particolare l’assenza di un regista di possesso, elemento tipico nelle squadre di Spalletti.
Ma al momento le parti sono distanti in tema di valutazione di Frattesi, con i rumors su possibili contropartite tecniche - tra cui Khephren Thuram - ad alimentare le voci sul passaggio del centrocampista ex Sassuolo in bianconero.
L’assenza prolungata di Denzel Dumfries costringe l’Inter a valutare soluzioni per la corsia destra.
Carlos Augusto rimane incedibile e più utile a sinistra, Darmian è fermo da mesi, Diouf non è considerato adatto a un cambio di ruolo da Chivu, mentre Luis Henrique alterna prove ordinate ma poco incisive.
L’obiettivo è trovare un esterno completo che possa sostenere un calendario fitto e compensare l’incertezza sul futuro di Dumfries, che a giugno potrebbe restare come partire.
Cambiaso è apprezzato da anni in casa nerazzurra ma la Juventus lo valuta 35-40 milioni, cifra che rende complesso ogni discorso, pur lasciando aperta l’ipotesi di uno scambio con Frattesi.
Lo scenario che lega Frattesi alla Juventus rimane in continua evoluzione, con lo scambio con Cambiaso che, pur difficile, resta una possibilità su cui i due club continuano a ragionare.
Da una parte l’Inter, che in un solo colpo riuscirebbe a sistemare la questione Frattesi e nel contempo quella legata all’emergenza sulla corsia di destra, anche in vista di una possibile cessione di Dumfries con l'arrivo di un calciatore del calibro di Cambiaso.
Dall’altra la Juventus, che andrebbe ad inserire un tassello molto importante nello scacchiere tattico di Spalletti, un tecnico che conosce molto bene e ha già valorizzato Frattesi, aggiungendo un profilo con le caratteristiche richieste dall’allenatore bianconero.