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Perché Orban non gioca Genoa-Verona?: infortunio o scelta tecnica? È in panchina? Il motivo

GOAL

Gift Orban non scenderà in campo dal 1’ nella sfida contro il Genoa: le condizioni e il motivo dell’esclusione dell’attaccante del Verona.

Si gioca al Luigi Ferraris, dove il Genoa ospita il Verona, una delle sfide più importanti del tredicesimo turno di campionato.

Una partita, quella che vedrà opposti rossoblù e gialloblù, che metterà in palio punti pesanti per la salvezza. Si tratta infatti di un vero e proprio scontro diretto, tra due delle squadre che attualmente occupano gli ultimi tre posti della classifica.

Il Genoa sin qui è riuscito a spingersi fino a quota 8, mentre il Verona, che al pari della Fiorentina è l’unica compagine a non aver ancora vinto nel torneo, di punti in cascina ne ha messi 6.

Tra gli uomini più attesi del match, anche il gioiello dell’Hellas Gift Orban. L’attaccante, che sin qui era stato sempre schierato dal 1’, non è stato inserito da Zanetti nella sua lista degli undici titolari.

L’ATTACCO DEL VERONA A GENOVA

Il Verona scende in campo a Genova con un 3-5-2.

Paolo Zanetti ha deciso di affidarsi ad una coppia offensiva che prevede l’altro gioiello gialloblù, Giovane, affiancato dal colombiano Daniel Mosquera.

MOSQUERA ALLA PRIMA DA TITOLARE

Quella di Zanetti è una scelta in qualche modo sorprendente, visto che Mosquera sin qui mai era sceso in campo dal 1’ in questo campionato.

L’attaccante colombiano, che ha anche saltato tre partite a causa di un’appendicectomia, ha sin qui collezionato sette presenze senza goal, per un totale di 120’ di gioco.

ORBAN IN PANCHINA?

Gift Orban potrebbe comunque essere della partita, visto che non è infortunato ed anzi è stato convocato per la sfida di Marassi.

L’attaccante nigeriano infatti partita dalla panchina e potrebbe fare il suo ingresso in campo a gara in corso.

UNA DECISIONE TECNICA

Quella di Paolo Zanetti è stata dunque una scelta puramente tecnica.

Il tecnico gialloblù sta cercando nuove soluzioni per rendere più incisivo quello che, con appena sette reti all’attivo in dodici partite giocate, è sin qui il peggior attacco della Serie A.