Il portiere rumeno del Celta Vigo ha l’occasione di riscattare una macchia indelebile della sua carriera: un errore contro i rossoblù che, con ogni probabilità, nel 2022 costò lo Scudetto ai nerazzurri.
Ci sono attimi che possono cambiare la carriera di un giocatore, momenti che restano indelebili nella sua storia.
Per Ionut Radu, purtroppo, quell’episodio fu negativo: nell’aprile 2022, schierato al posto di Samir Handanovic, il portiere rumeno commise un errore che costò lo Scudetto all’Inter.
Dall’altro lato del campo c’era il Bologna, squadra che ora Radu affronterà con una maglia diversa, quella del Celta Vigo, in una gara fondamentale per i rossoblù nel cammino in Europa League.
L'episodio che coinvolge Radu risale alla stagione 2021/22, annata in cui l’Inter di Simone Inzaghi era impegnata in un testa a testa con il Milan per lo Scudetto.
All’epoca i nerazzurri erano secondi in classifica dietro ai rossoneri, ma con una gara da recuperare: un successo contro il Bologna li avrebbe proiettati in vetta.
L’Inter passò subito in vantaggio con una conclusione potente di Perisic, ma venne raggiunta dal colpo di testa dell’allora rossoblù Arnautovic. Al rientro dagli spogliatoi i nerazzurri continuarono a fare la partita, creando occasioni su occasioni, ma la beffa arrivò a 10 minuti dalla fine: rimessa laterale di Perisic verso Radu, con il portiere che lisciò incredibilmente il pallone e Sansone, sulla linea di porta, dovette solo appoggiarlo in rete.
Quell’errore sancì definitivamente l’esperienza di Radu in nerazzurro, squadra in cui il portiere rumeno era cresciuto anche nelle giovanili.
Fu una svolta dolorosa per la sua carriera: negli anni successivi l’Inter decise di cederlo in prestito, prima alla Cremonese, poi all’Auxerre e infine al Bournemouth.
Rientrato alla base nell’estate del 2024, rimase ai margini dei piani nerazzurri fino a gennaio, quando si trasferì al Venezia, sfiorando - da protagonista - una quasi insperata salvezza in Serie A.
Nel corso dell’ultima estate è arrivata una nuova svolta, un’occasione per rilanciare la sua carriera.
Radu ha firmato un contratto quadriennale con il Celta Vigo, diventando il portiere titolare della squadra spagnola.
Nelle 15 presenze disputate in Liga in questa stagione ha collezionato ben 52 parate, sette delle quali nell’ultimo match contro il Real Madrid, con tre interventi di altissimo livello che si sono rivelati determinanti nel successo per 2-0 dei suoi al Bernabéu.
Il destino offre a Radu un’occasione da non lasciarsi sfuggire: al Balaídos arriva il Bologna di Vincenzo Italiano, nel match valido per la sesta giornata di Europa League.
A distanza di quasi quattro anni, il portiere rumeno ha la possibilità di fare la differenza e prendersi una rivincita personale per quella che fu forse la macchia più indelebile della sua carriera. Un episodio che non ha mai smesso di cercare di cancellare, continuando a mettersi in luce con prestazioni positive.
Il Celta, inoltre, ha conquistato nove punti nelle prime cinque giornate ed è ancora in piena corsa per la qualificazione diretta agli ottavi, un punto in più rispetto al Bologna, che con un successo avrebbe la quasi certezza dell’accesso almeno ai playoff.