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Ricci tra Milan e Nazionale: il futuro, la presenza di Modric e la posizione di Gattuso

GOAL

In questa prima parte di stagione ha avuto un ruolo marginale, anche se quando è entrato in campo lo ha fatto sempre con il giusto piglio mostrando qualità importanti.

Samuele Ricci è stato uno dei grandi investimenti estivi del Milan, ma il giovane centrocampista classe 2001 sta faticando a trovare spazio in rossonero. Una “normale” conseguenza, visto che si contende il posto con mostro sacro come Modric.

Ricci è giovane, il futuro gli sorride e a imparare da un campione assoluto come il croato può solo avere benefici: nel presente però l’ex Torino rischia di pagare dazio.

SECONDA ESLUSIONE CONSECUTIVA IN AZZURRO

Come già successo nelle sue prime convocazioni per le sfide contro Estonia e Israele, il CT Gattuso non ha convocato Samuele Ricci nemmeno per i prossimi impegni che attendono gli Azzurri nei prossimi giorni sempre contro Estonia e Israele. Per Ricci, 10 presenze complessive nella Nazionale maggiore, si tratta dunque della seconda esclusione di fila dai convocati.

LE RAGIONI DI GATTUSO

Gattuso stima Ricci, ma allo stesso tempo ha spiegato in conferenza stampa i motivi che lo hanno spinto a non inserirlo tra i convocati della sua Nazionale: “Dispiace, ma nulla è perso. Anzi. Il minutaggio è importante, mettere minuti nelle gambe è importante. Dispiace per lui perché ha davanti un mostro sacro come Modric, ma gli può fare bene allenarsi con lui e guardarlo. Ora sta pagando la sua bravura, ha poco minutaggio, ma anche su di lui nulla è perso. Spero riuscirà a trovarsi il suo spazio”. Parole che lasciano comunque una porta aperta per il futuro.

“PAGA” LA PRESENZA DI MODRIC

Ricci è un play di centrocampo, che può giocare anche da mezzala. Allegri però lo vede principalmente davanti la difesa, ruolo occupato – in maniera straordinaria – da Luka Modric. Proprio per questo motivo Ricci sta trovando poco spazio in questo avviso di stagione: l’ex Torino dovrà essere bravo a provare a rubare più segreti possibili al suo compagno durante gli allenamenti e a farsi trovare pronto quando avrà la sua chance.

I NUMERI DI RICCI AL MILAN

Ricci non ha mai giocato titolare in campionato, ma è entrato – bene e sfiorando anche il goal in più occasioni – contro Lecce, Bologna e Udinese. Il minutaggio complessivo però è di appena 61 minuti. Anche perché nelle gare contro Napoli e Juventus è rimasto in panchina per tutto il match.

In Coppa Italia invece ha giocato titolare contro il Bari, gara in cui è rimasto in campo per 66’, così come contro il Lecce. All’intervallo contro i giallorossi, complice anche un cartellino giallo ricevuto, è stato però sostituto da Allegri.