Nonostante i riflettori del Maradona si siano spenti quasi 48 ore fa, Napoli-Inter continua a far discutere.
Oggetto delle polemiche, il rigore assegnato agli azzurri sul risultato di 0-0 dall'arbitro Colombo, che ha giudicato falloso il contatto tra Henrikh Mkhitaryan e Giovanni Di Lorenzo.
In merito all'episodio, durante la Domenica Sportiva in onda sulla Rai, l'ex arbitro Mauro Bergonzi ha detto la sua condannando quanto compiuto dal terzino azzurro durante l'ingresso in area culminato nella collisione con l'armeno.
Bergonzi ha riservato un giudizio severo nei confronti di Di Lorenzo, portando il Napoli - attraverso un post pubblicato su 'X' - a replicare con fermezza a quanto dichiarato dall'ex fischietto di Serie A nel corso della trasmissione.
"Guardate Di Lorenzo - ha evidenziato Bergonzi mostrando al pubblico la dinamica che ha portato Colombo ad assegnare il rigore - Gamba sinistra che si allarga tantissimo, non per proteggere il pallone ma per andare a cercare un contatto e un fallo. Il contatto tra i due è leggerissimo".
"Un gesto antisportivo questo, mi sarei aspettato che il VAR Marini richiamasse davanti al monitor il direttore di gara per fargli vedere questa gamba sinistra che si allarga in modo improprio a creare un inganno e un danno al giocatore dell'Inter".
"Per me qua non è mai calcio di rigore - ha concluso Bergonzi - e ci poteva stare il cartellino giallo per l'antisportività del giocatore del Napoli".
"La SSC Napoli - si legge nella nota ufficiale della società partenopea - esprime ferma condanna per le dichiarazioni rese dall’ex arbitro Mauro Bergonzi durante la trasmissione La Domenica Sportiva, nelle quali ha messo in discussione la correttezza di Giovanni Di Lorenzo, accusandolo di comportamento antisportivo".
"Si può discutere liberamente di episodi di gioco, compresi i casi da rigore, ma non è in alcun modo accettabile mettere in dubbio la sportività, l’integrità e la professionalità di un calciatore esemplare come il nostro capitano".