Un'occasione persa o un punto guadagnato? Lo Spezia di Semplici ha pareggiato 0-0 lo scontro salvezza in casa contro il Verona, mantenendo il vantaggio sui gialloblù in classifica ma anche con qualche rimpianto per il palo di Nzola e la grande parata di Perilli nel finale.
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Questo il commento di Leonardo Semplici al match, intervistato da DAZN.
Il giudizio sul match
Abbiamo fatto una buona gara, ma sapevamo l'importanza di questa sfida e siamo partiti con un po' troppa tensione. Il Verona ha iniziato meglio rubando palla e ripartendo. Nell'intervallo ho provato a portare serenità e convinzione, nella ripresa abbiamo fatto molto bene creando molto e facendo la partita. Abbiamo concesso una chance clamorosa a Kallon per un nostro errore, ma siamo stati bravi a sopperire. La squadra intravista nel secondo tempo mi fa ben sperare.
Il secondo tempo
Bisogna lavorare sulla mentalità. Voglio una squadra aggressiva, dobbiamo lavorare su questo aspetto e non è facile con pochi allenamenti. Quando abbiamo la palla avremmo la qualità per fare la partita, ma l'idea è quella di fare sempre noi il gioco in casa e fuori.
Il palo di Nzola
Ci può stare, è stato anche bravo poi Perilli su Amian. Sono cose che capitano in partita, ma siamo fiduciosi. Ovviamente abbiamo provato a vincerla, ma se giochiamo con l'intensità e la voglia di dimostrare i valori sarebbe un buon punto di partenza.
La gestione di Nzola
Il suo rientro è determinante per l'andamento dello Spezia, ha grandi qualità. Va però supportato dai compagni e lui si è messo a disposizione per fare uscire i suoi valori.
Dragowski decisivo tra i pali
Anche lui è un giocatore di valore. Volevamo giocare partendo da dietro, ma abbiamo preparato poco questo aspetto. Ci sarà tempo.
I segnali positivi
Ci sono e li vedo. Dobbiamo essere fiduciosi, poi sta a me cercare di tirare fuori i valori della squadra. Ora arriva l'Inter, ma anche contro il Verona era importante e difficile.