È di ieri la notizia del via libera dato dalla UEFA a Liga e alla Lega Calcio Serie A per disputare due partite di questa stagione al di fuori dei propri confini nazionali.
Se per la Serie A è stata scelta Milan-Como come gara da giocare in via eccezionale in Australia, a Perth, per la Liga la partita "selezionata" invece è Villarreal-Barcellona.
L'AFE, sindacato spagnolo dei calciatori, non ci sta però e ha convocato una riunione di emergenza per parlare della situazione.
La Federcalcio spagnola aveva inoltrato la richiesta ufficiale lo scorso agosto alla UEFA chiedendo di poter far disputare Villarreal-Barcellona, in programma il 20 dicembre, a Miami.
Dopo l'ok della UEFA, la palla passa alla FIFA ma intanto non mancano le polemiche e la contrarietà dei giocatori, che già in passato avevano manifestato il loro no a giocare partite ufficiali fuori dalla Spagna.
Il sindacato spagnolo dei calciatori aveva già emesso un comunicato dichiarandosi contrario a partite all'estero chiedendo soprattutto di essere considerato e avere una voce sulle decisioni da prendere in merito.
In realtà però questo non è avvenuto e non sono mai stati contattati né ricevuto una risposta in merito. Nella riunione di agosto, in particolare, avevano parlato di mancanza di rispetto da parte della Liga e della Federazione per non aver tenuto contro della loro opinione.
Preso atto delle ultime novità e dell'ok della UEFA a far disputare Villarreal-Barcellona a Miami, AFE è al lavoro per una riunione di emergenza che potrebbe già svolgersi oggi o comunque entro questa settimana, come riporta AD. Il sindacato infatti avrebbe già ricevuto più di una lamentela diretta da parte dei calciatori che militano nella Liga. Proprio per questo il sindacato chiederà ai capitani se intendono mantenere la loro posizione contraria e come vogliono reagire.
Non si esclude che alcuni calciatori possano decidere di rifiutarsi di giocare il match creando un problema non da poco.