Bagnaia, sconfitta nobile: "Jorge merita il titolo. Ringrazio il team, il resto è altra storia..."

Il primo posto più amaro. Prima di salire sul podio, Pecco Bagnaia regala sorrisi tirati ai microfoni internazionali, ma rendendo omaggio al rivale campione del mondo in MotoGP: "Non voglio togliere la scena a Jorge, credo che meriti quello che ha raggiunto. Questa giornata è la sua". Il pilota Ducati si è aggiudicato il GP Solidarietà di Barcellona, undicesima vittoria stagionale in gara lunga, ma ha dovuto fare i conti col terzo posto di Martin che ha messo così in bacheca il suo secondo titolo mondiale dopo quello di Moto3 del 2018.  La nuvola viola che si alza a Montmelò celebra Martin e la sua Ducati del team Pramac. Ma Pecco pensa alla sua squadra: "Voglio solo ringraziare il mio team che ha fatto tutto questo lavoro. Il resto è un'altra storia", glissa il torinese prima di andare a fare i complimenti all'avversario spagnolo. Poi, ai microfoni di Sky, l'analisi più ampia: “I miei successi servono per avere la consapevolezza di saper vincere, gli zeri ci sono, ci saranno sempre. Farò più attenzione l’anno prossimo, sapendo ciò che è successo.Sapevamo già in partenza che sarebbe stata dura, abbiamo fatto ciò che si poteva fare. Martin ha fatto pochi errori, soprattutto sugli zeri". E ancora, sul defilamento nel post-gara: "Io mi immedesimo sempre nelle situazioni, so quanto è importante che quando uno ottiene quello che deve ottenere è sbagliato togliergli la scena. La mia vittoria è sì importante, ma Jorge ha fatto davvero la differenza. Se lo merita, è un gran pilota".

“Non c’è niente di disonorevole nel perdere, se fatto nel modo giusto. So che abbiamo perso per errori e zeri nostri, questo è qualcosa che fa la differenza”, prosegue Pecco durante l'auto-analisi, prima di passare sotto la lente gli errori della stagione. "La cosa che mi ha dato più fastidio è che sono sempre stato molto attento e ho sempre avuto bisogno di avere il feeling sulla moto. Siamo stati stesi tre volte e una volta ci siamo ritirati per errore tecnico. Noi abbiamo fatto tre errori, ma il rimpianto più grande è stato non essermi impuntato di più. Perché Silverstone è stato l’unico vero errore: stavo spingendo e ho esagerato”. La chiosa è sui gran premi ottenuti nel 2024, undici su venti: "Credo la vittoria più bella sia stata quella del Mugello. Oggi quella più facile". Le telecamere hanno spiato anche il siparietto nel post-gara tra Bagnaia, Martin e Marquez, prima di salire sul podio conquistato. "Si fa lunga Jorge, quando non devi cadere e non devi sbagliare", è stato il commento di Bagnaia davanti alle clip salienti. Poi ha scambiato sorrisi e complimenti mentre l'avversario baciava il suo casco: "Bravo Jorge, è un giorno lungo per te oggi". 

Fonte: Gazzetta.it