La leggenda del WRC Ogier prevede un Rally di Sardegna "molto difficile"

La leggenda del World Rally Championship Sebastien Ogier si aspetta che il Rally in Sardegna sarà molto difficile e persino più complicato per la sua Toyota quest'anno.

L'otto volte campione del Mondo ha ottenuto la sua seconda vittoria per il costruttore giapponese in Portogallo lo scorso mese, confermando la percentuale di successi del 100% in questo 2025.

La vittoria in Portogallo per 8.7 secondi di vantaggio su Ott Tanak (che con la Hyundai ha dominato tutta la gara prima di accusare un problema al servosterzo e vedere svanire le speranze di trionfo) si aggiunge infatti al suo trionfo a Monte Carlo.

Il miglioramento del ritmo della Hyundai sulla ghiaia è uno dei motivi per cui il francese crede che aggiungere la Sardegna alla collezione di vittorie sarà una vera sfida.

Ogier sa come gestire la difficile tappa in Sardegna, avendola vinta per quattro volte nella sua scintillante carriera. La scorsa stagione era a un passo dal vincere per la quinta volta, ma una foratura nell'ultima tappa gliel'ha negato.

In ogni caso, ottenere quel quinto successo in Sardegna sarà ancora più complicato. C'è dominio della Toyota con la coppia Elfyn Evans-Kalle Rovanpera, rispettivamente primo e secondo in classifica, seguiti proprio da Ogier che è risalito dopo la vittoria in Portogallo.

In teoria, affrontare una strada molto più pulita dovrebbe rappresentare un vantaggio per il trio della Hyundai composto da Tanak, Neuville e Formaux. Ma Ogier ha già provato che è possibile ottenere una vittoria partendo dal primo posto: accadde nel 2021.

"È stata una situazione leggermente diversa rispetto a quelle riscontrate di recente. Sull'asfalto abbiamo quasi sempre dominato, ma in questo weekend era l'opposto", ha detto Ogier dopo la sua vittoria in Portogallo.

"Mancava un po' di performance, soprattutto se comparata a quella della Hyundai, quindi è un'occasione per lavorare, soprattutto perché la prossima tappa sarà più complicata e saranno in tre ad aprire le danze in Sardegna. Questo ridurrà le nostre speranze di successo, ma continueremo a lottare".

Ogier ha aggiunto: "La nostra vittoria in Portogallo è una motivazione extra per continuare a lavorare duro col club, in questo periodo molto incasinato per il rally, perché sappiamo di poter migliorare".

"La Sardegna è sempre stata una sfida complicata, mi ci sono voluti anni per gestirla al meglio. Quest'anno può persino essere ancora più complicata, perché abbiamo tre piloti in testa al Mondiale e già da venerdì dovremo lavorare duro per anticiparli. Ma ho ottimi ricordi della nostra vittoria nel 2021, e sappiamo che nel rally può succedere di tutto.

Il Rally Italia Sardegna inizia venerdì con la prima delle 16 tappe su ghiaia, un totale di 320 km di competizione.