Sui social lo aveva scritto: "Sceglierò un fan in modo casuale e lo porterò dagli spalti al campo. Giocheremo insieme". E così è stato. Nick Kyrgios, a poche ore dall'inizio del secondo Masters 1000 stagionale, mantiene la promessa e "sfida" un ragazzino sul cemento di Miami. Sfodera un lob e addirittura esulta col pugno alzato, chiudendo così un game caratterizzato da un errore del giovanissimo avversario col rovescio e un servizio dell'australiano su cui il ragazzino rimane immobile. Colpi forse anche troppo forti vista l'età dello sparring partner. Nel frattempo Kyrgios se la ride e fa al pubblico: "Ci vediamo presto, ragazzi". A Miami l'australiano rientra per la terza volta quest'anno col ranking protetto.
Nelle prime due circostanze è andata male: ko in tre set all'esordio nell'Australian Open con Fearnley, ritiro e lacrime per l'incessante dolore al polso contro Botic Van de Zandschulp, a Indian Wells. In California, la scorsa settimana, raccontava di voler solo giocare: "Ne ho bisogno. Il calendario ora mi mette Miami come prossima tappa che non è l'ideale ma non posso guardarmi indietro, devo guardare avanti e provarci...". Ci proverà di nuovo, allora: al primo turno attende un qualificato, poi la sfida con Karen Khachanov. Se dovesse riuscire a farsi strada, possibile un terzo turno contro uno dei nostri: la wild card Federico Cinà, 17 anni. Oppure Grigor Dimitrov. A proposito di Miami, Nick Kyrgios ha assaporato il cemento in Florida per l'ultima volta in un match contro Jannik Sinner. Erano gli ottavi di finale, edizione 2022: equilibrio e buoni spunti fino al 4-4, quando l'australiano perse la testa scagliandosi contro l'arbitro Carlos Bernardes (ritiratosi alla fine della scorsa stagione, dopo le Finals e la Coppa Davis). A causa delle intemperanze con Bernardes, Kyrgios rimediò prima un punto di penalità durante il tiebreak e poi iniziò sotto di un game al secondo parziale. Finendo ko: Jannik passò 7-6 6-3, Kyrgios salutò la compagnia. Tre anni dopo proverà a cancellare quel brutto ricordo.
Fonte: gazzetta.it