Ci crede Civitanova, ci crede talmente tanto da portare Perugia a gara 5 (giovedì al Palabarton alle 20.30) con una vittoria imperiosa sui campioni d'Italia che a questo punto sono schiacciati dalla pressione di dover vincere in casa per poter difendere il titolo in finale. Una vittoria di gruppo, anche se spiccano sicuramente le prestazioni di Nikolov e Bottolo e che ha visto anche il ritorno in campo per qualche giro dietro al posto di Nikolov del capitano Fabio Balaso a soli venti giorni dalla frattura alla mano. Mvp il libero Bisotto cucine lube civitanova-sir susa vim perugia 3-0 (25-23 25-20 25-21) Un match teso, molto equilibrato, in cui però Boninfante e compagni hanno tenuto il filo del gioco dall'inizio alla fine, sempre un passo avanti nei primi due set e senza mai cedere alla tentazione di mollare quando Perugia ha trovato l'avvio migliore nel terzo. Marchigiani aggressivi sin dalla prima palla con un Bottolo gigante nel primo set (7 punti) e un muro sempre molto attento (cinque punti nel primo parziale) che manda subito in difficoltà Perugia. Gli umbri sono un diesel, non mollano mai ma non sembrano neanche avere la brillantezza per trovare lo scatto giusto. Traballano spesso in ricezione e sbagliano tanto in attacco, soprattutto in contrattacco, nel tentativo di superare il muro marchigiano. Civitanova gioca con sempre crescente disinvoltura e quando è in difficoltà non perde comunque il filo del gioco. Il sorpasso nel terzo set è una dimostrazione di maturità dei giovani di Medei mentre Perugia affonda tra gli errori di Ishikawa e l'ultimo punto siglato da Chinenyeze. Civitanova: Nikolov 15, Bottolo 14, ace squadra 2, muri squadra 7 Perugia: Ben Tara e Semeniuk 11, muri squadra 4, ace squadra 4
Fonte: Gazzetta.it