Error code: %{errorCode}

Bormolini e Dalmasso, squilli olimpici: doppio trionfo in Coppa a Mylin

Gazzetta

Maurizio Bormolini e Lucia Dalmasso aprono con un trionfo la stagione del parallelo. E a Mylin, in Cina, altri due azzurri salgono sul podio: Aaron March, terzo, e Elisa Caffont, seconda.  Non poteva esserci inizio di stagione migliore per il Dream Team azzurro della tavola guidato dal direttore tecnico Cesare Pisoni e dall’allenatore responsabile Rudi Galli.

Maurizio Bormolini riparte con un successo in finale dopo aver trionfato nella classifica generale della passata stagione. Il valtellinese di Livigno è imbattibile sin dal turno di qualificazione, chiuso col miglior tempo. La sua progressione vincente lo porta ad avere la meglio su Andreas Prommeger negli ottavi, sull’altro austriaco Fabian Obmann ai quarti, prima della semifinale azzurra con March che l’ha proiettato verso l’atto decisivo. Vinto. Il trentunenne dell’Esercito porta così a 8 il bottino di successi in Coppa del Mondo. Aaron March chiude terzo dopo aver battuto Mirko Felicetti. "Sono molto motivato, voglio dedicare questa vittoria a mia sorella, lei sa perché - sono le parole di Bormolini -. E’ sempre pazzesco duellare con Karl, lui spinge sempre oltre i limiti ed è una sfida continua. Non poteva esserci inizio migliore: sono contentissimo e speriamo di continuare così”.

Nel gigante femminile Lucia Dalmasso vince una finale tutta azzurra contro la compagna di squadra Elisa Caffont, che raccoglie il miglior risultato in carriera. Dalmasso, ventottenne bellunese di Falcade delle Fiamme Gialle, ha raggiunto la finale dopo aver siglato il quarto tempo in batteria, superando nell’ordine la slovena Gloria Kotnik, la giapponese Tsubaki Miki e la ceca Zuzana Maderova. Proprio il quarto contro la nipponica le ha spalancato la via verso il successo, mentre Caffont, a sua volta bellunese e tesserata per l’Esercito, ha iniziato la sua scalata superando la canadese Aurelie Moisan per poi avere la meglio al fotofinish della svizzera Julie Zogg, vincitrice nel primo turno sull’altra azzurra Jasmin Coratti. “Sono contenta della gara di oggi, è stata abbastanza combattuta, specie in finale - commenta Dalmasso -. Con Elisa è stato come ritrovarci in allenamento, una sensazione davvero piacevole. Ora testa alla sfida di domani, sperando di ripetermi”.